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Il "Crash inevitabile", in arrivo la madre delle crisi. L'articolo di N.Roubini

Pubblicato 07.12.2022, 10:42
Aggiornato 07.12.2022, 11:20

Di Alessandro Albano

Investing.com - Nouriel Roubini, noto economista e attualmente professore emerito di economia presso la Stern School of Business della New York University, è famoso per le sue previsioni a dir poco pessimiste sullo stato dell'economia globale e dei mercati finanziari. Ma questa si è spinto oltre, pubblicando su Project Syndacate un pezzo d'opinione dal titolo "The Unavoidable Crash", cioè il crollo inevitabile che il mondo globalizzato si troverà ad affrontare da qui a pochi mesi e che nemmeno le banche centrali saranno in grado di contrastare.

"Dopo anni di politiche fiscali, monetarie e creditizie ultra-allentate e l'insorgere di importanti shock negativi dell'offerta, le pressioni della stagflazione stanno ora mettendo sotto pressione un'enorme montagna di debito pubblico e privato", scrive l'economista, avvertendo che "la madre di tutte le crisi economiche incombe e i policymaker possono fare ben poco per evitarla".

Per argomentare la propria tesi, Roubini mette in evidenza i dati sul debito, definiti "a dir poco sbalorditivi". A livello globale, scrive, "il debito totale del settore pubblico e privato in rapporto al PIL è passato dal 200% nel 1999 al 350% nel 2021. Il rapporto è ora del 420% nelle economie avanzate e del 330% in Cina. Negli Stati Uniti è del 420%, un valore superiore a quello registrato durante la Grande Depressione e dopo la Seconda Guerra Mondiale".

Questo over-borrowing è andato avanti per molto tempo e, viene spiegato nell'articolo, grazie ai tassi bassi ha tenuto in piedi "zombie insolventi come famiglie, società, banche, banche ombra, governi e persino interi Paesi" durante la crisi del 2008 e nel biennio del Covid.

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Ma ora l'inflazione, alimentata dalle stesse politiche fiscali, monetarie e creditizie ultra-allentate, ha messo fine "a questa Alba dei morti viventi finanziaria", scrive apertamente Roubini e, con le banche centrali costrette ad aumentare i tassi di interesse, "gli zombie stanno subendo un forte aumento dei costi di servizio del debito".

Un cambiamento radicale che rappresenta "un triplo colpo", in quanto l'inflazione sta anche erodendo il reddito reale delle famiglie e riducendo il valore dei loro beni, come immobili e asset finanziari. "Lo stesso vale per le imprese, le istituzioni finanziarie e i governi, fragili e con un eccesso di leva finanziaria: si trovano ad affrontare contemporaneamente un forte aumento dei costi di finanziamento, una diminuzione dei redditi e dei ricavi e un calo del valore degli asset".

A differenza delle crisi menzionate sopra, le politiche ultra allentate non possono più essere implementate in quanto getterebbero ulteriore benzina sul fuoco dell'inflazione, e questo, sottolinea l'economista, significa una recessione profonda e prolungata, oltre che a una grave crisi finanziaria".

"Con l'esplosione delle bolle degli asset, l'impennata dei rapporti di servizio del debito e la caduta dei redditi corretti per l'inflazione di famiglie, imprese e governi, la crisi economica e il crollo finanziario si alimenteranno a vicenda", precisa l'articolo.

"Certo - scrive Roubini - le economie avanzate che contraggono prestiti nella propria valuta possono sfruttare un'inflazione inattesa per ridurre il valore reale di alcuni debiti nominali a lungo termine a tasso fisso. La monetizzazione del deficit da parte delle banche centrali sarà ancora una volta vista come il minor male. Ma non si può ingannare tutti i cittadini per tutto il tempo".

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"La madre di tutte le crisi del debito stagflazionistiche può essere rimandata, non evitata", chiosa Roubini su Project Syndacate.

Ultimi commenti

Ma ancora con sta cosa ???? Se non piove … piovera’ !!
Tristezza desolazione e crisi tremenda, felicità a momenti e futuro incerto, la nostra piccola vita il nostro più grande cuore.me cajo en El amor.
Se crei 100 monete e pretendi che te ne vengano restituire 105. Le 5 che non sono state create da dove devono provenire? Il debito crescerà sempre e sempre e sempre. L'hanno voluto loro. Si chiama signoraggio bancario. Spiegartelo a questo professore.
ti confermo il mio interessamento... bravo
Senza contare l’inflazione monetaria oerche se non bastasse quelle 100 valgolo 95/90/85 non è molto diverso dai tempi dinnerone in cui si ri-coniavano monete con lo stesso valore nominale ma minor tenore di oro!
Dai dai alla fine una la indovina...
roubini spaventa tutti i bambini..
Sarà la decima volta che lo dice. Cosi lo sappiamo fare tutti
vai a lavorare la terra.
si
vai a lavorare di zappa
...siamo rane bollite...
L’articolo e’ datato dicembre’ 22 ….un po’ vecchio no?
Si vede che un articolo buono per tutte le stagioni. Lo hanno riesumato per l'esame del DNA (call o put ?) ahahahah ahahahah
Ah ah ah ah!!!
Giusto
La bomba del debito e' un problema mondiale. Per disinnescarla prima o poi bisognera' mettere in conto una crisi finanziaria. Non si ripetera' il 2008 ma questa calma apparente del 2023 non e' realistica
SPERIAMO CHE NON ACCADA.
Ragionamenti che una qualche validità teorica potrebbero anche averla... ma in bocca ad uno che negli ultimi 15 anni è stato SEMPRE profeta di sventura si screditano da soli....
se solo potessi crederti... TINA ti dice niente ? denaro abbondante da dover investire in equity perché i bond avevano tassi neg. x più 10 anni. Gli etf avendo replica passiva hanno portato 10 tit. maggiori a performance e aspettative stellari, ora queste navigano in un mare di liquidità e l'enorme debito è spamato sulla aziende minori, ti sembra salutare ? Però lo specchietto retrovisore dice bel tempo !
tutte bugie.... pa..l..l.e
Nel 2010 roubini disse “la crisi non e finita” ahaha..dal marzo 2009 abbiamo assistito ad una crescita decennale piu duratura del secolo fino al covid..!! E parla ancora!!!
Roubini parla solo per prevedere crisi, ogni volta
Rubini vai a vendere le polpette che è meglio
chiunque conosca le basi dell'economia può trarre le medesime conclusioni, pertanto l'illustre professore evidenzia realtà inconfutabili. Chi lo deride è solo per rassicurare se stesso e incoraggiare eventuali clienti a continuare a giocare al casinò finanziario confidando nella fortuna.
molto dettagliato
Purtroppo debbo dire che i dati dicono che il rischio è grande la stagflazione si sta palesando in modo discreto, per ora
Si prima o poi ci sara la corsa a farsi rimborsare il debito pubblico. Crollera nel valore reale e si cancellera in modo naturale. Chi ha data ha dato chi ha avuto ha avuto…
Roubini cambia mestiere che è meglio...👎👎👎
Articolo nuovo, peraltro. datato 2022. Non sapete più come fare, eh, su Investing?
mannagg vero è del 2022
A me pare tutto il contrario!!! ormai con i take profit e stop loss non incastrano più nessuno!!!
E sono due. Anche Novelli di Lemanik è ugualmente catastrofico
orologio rotto , la indovina 2 volte al giorno.....
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Rubini, vai à sciacquare Ie cioIe ai cavaIIi
Rubini.. veniamo a prenderti presto!
non si vende!!!!
...
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