Morris Chang, fondatore di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (NYSE:TSM), ha espresso preoccupazione per le potenziali ripercussioni globali delle restrizioni alle esportazioni statunitensi nel settore dei semiconduttori. I suoi commenti sono stati espressi venerdì durante un evento dell'Asia Society.
Chang ha richiamato l'attenzione sull'escalation della guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina, concentrandosi in particolare sulle possibili ricadute sulla catena di approvvigionamento globale dei semiconduttori, che è interconnessa. Ha suggerito che le recenti restrizioni alle esportazioni statunitensi, entrate in vigore dopo che Huawei Technologies ha lanciato un nuovo chip di produzione nazionale, potrebbero isolare l'industria cinese dei chip. Ciò potrebbe avere un impatto non solo sulla Cina, ma su tutti gli operatori globali a causa dell'interdipendenza del mercato.
Il fondatore di TSMC ha inoltre sottolineato il confronto tra queste nazioni, caratterizzandolo come una potenza consolidata contro una emergente, una situazione che, ha osservato, spesso degenera in gravi scontri.
Secondo i dati di InvestingPro, TSMC è un attore di primo piano nel settore dei semiconduttori e delle apparecchiature per semiconduttori con una capitalizzazione di mercato rettificata di 424,66 miliardi di dollari e un rapporto P/E pari a 15,37. La società è stata redditizia negli ultimi 12 mesi e gli analisti prevedono che continuerà ad esserlo anche quest'anno. Il fatturato della società per l'LTM2023.Q3 si attesta a 66,9 miliardi di dollari con un utile lordo di 3,8 miliardi di dollari, il che indica margini di profitto lordi impressionanti.
Chang ha anche affermato che l'obiettivo immediato di queste restrizioni alle esportazioni è quello di rallentare la crescita della Cina in questo settore. Ha avvertito che tale disaccoppiamento potrebbe causare un impedimento a livello industriale. Facendo un parallelo con i conflitti economici storici che sono degenerati in guerra, ha suggerito che la situazione attuale potrebbe seguire una traiettoria simile se non gestita con attenzione.
Nonostante le sfide poste da questo disaccoppiamento, Chang ha espresso la speranza che non porti a un conflitto più grave. Ha osservato che gli effetti di questo disaccoppiamento sono già visibili all'interno del settore.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che TSMC opera con un elevato rendimento delle attività, che si è attestato al 20,34% per il terzo trimestre del 2023. L'azienda ha inoltre aumentato costantemente gli utili per azione e il dividendo per 3 anni consecutivi, con un dividend yield per Y2023.D300 dell'1,71%. Per ulteriori approfondimenti come questi, i lettori possono visitare InvestingPro che offre 21 ulteriori consigli per TSMC.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.