Il sindacato dei lavoratori del settore culinario del Nevada, che rappresenta una forza lavoro di 60.000 addetti all'ospitalità, compresi i lavoratori sindacalizzati delle fontane, è attualmente impegnato in trattative con i principali resort di Las Vegas. Le trattative in corso, iniziate ad aprile, coinvolgono MGM Resorts, Caesars Entertainment, Wynn Resorts e MGM Mandalay Bay. Il sindacato sta spingendo per ottenere un nuovo contratto quinquennale entro il 10 novembre e chiede un aumento del 4% e protezioni contro i progressi tecnologici.
Le trattative coinvolgono 35.000 dipendenti che lavorano in almeno 18 sedi e che sono alle dirette dipendenze dei datori di lavoro che negoziano. Se non si raggiungerà un accordo entro la scadenza stabilita, il sindacato ha minacciato uno sciopero su larga scala che potrebbe avere ripercussioni significative sui dipendenti del sindacato e non.
Il segretario-tesoriere del sindacato Ted Pappageorge ha sottolineato che i negoziati sono ancora lontani dal raggiungere un accordo. La tensione è aumentata di recente quando 75 membri del sindacato sono stati arrestati durante un'azione di disobbedienza civile. Indossavano magliette con la scritta "Mi faccio arrestare per vincere il miglior contratto di sempre".
La potenziale interruzione potrebbe avere un impatto sostanziale sull'economia di Las Vegas. Secondo la Las Vegas Convention and Visitors Authority, nel 2022 la città ha accolto 38,8 milioni di visitatori. Questo dato ha segnato un aumento del 20,5% rispetto all'anno precedente, con una capacità alberghiera media del 79%. Si prevede che il numero di visitatori aumenterà ulteriormente con l'avvicinarsi della festa del Ringraziamento.
Nel frattempo, proseguono le trattative per l'estensione del contratto di due dozzine di lavoratori sindacalizzati in altri resort. I lavoratori operano con un contratto scaduto dal 15 settembre 2023, e al momento non sono previste ulteriori trattative su grandi tavoli.
La vicepresidente Kamala Harris ha fatto visita ai lavoratori durante la protesta del 12 ottobre, appoggiando gli sforzi degli organizzatori sindacali. Anche il Presidente Biden ha mostrato il suo sostegno ai lavoratori del sindacato durante una visita del 26 settembre a un picchetto in Michigan, dove gli United Auto Workers stavano spingendo per un contratto migliore. Lo sciopero, se non fosse scongiurato, coinciderebbe con l'attesissimo debutto delle gare di Formula 1 della Strip. I dipendenti sindacalizzati delle proprietà MGM di Detroit hanno già iniziato a scioperare, aggravando ulteriormente la situazione. Il sindacato dei cuochi sostiene i lavoratori del Nevada e ha annunciato che "la preparazione dello sciopero è in corso".
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