Venerdì Guggenheim ha mantenuto il rating Buy su Dollar General (NYSE: DG) e ha aumentato l'obiettivo di prezzo del titolo a 165 dollari da 160 dollari. L'analisi della società suggerisce che, nonostante le azioni di Dollar General abbiano subito un calo del 5,1%, a fronte di una flessione dello 0,3% dell'S&P 500, vi sono ragioni per una prospettiva positiva. Questa performance ha fatto seguito a una guida del primo trimestre inferiore alle aspettative del consenso, analogamente a quanto osservato con Dollar Tree il giorno precedente.
Il rapporto di Guggenheim indica che le pressioni sui margini del primo trimestre sono comprensibili e dovrebbero migliorare nella seconda metà dell'anno, in particolare se l'azienda continuerà a registrare un rafforzamento delle vendite dei negozi comparabili (comps). I problemi attuali, come gli sforzi per mitigare le differenze inventariali che non sono ancora efficaci, i ribassi più elevati rispetto all'anno precedente e i continui investimenti in manodopera, si verificano mentre le vendite comparabili sono al di sotto del livello necessario per la leva finanziaria. Tuttavia, l'azienda prevede che queste sfide saranno temporanee.
La posizione di Guggenheim è che le iniziative per affrontare le differenze inventariali, tra cui le modifiche alle procedure di self-checkout e i cambiamenti nell'assortimento dei prodotti, porteranno a un periodo pluriennale di crescita superiore alle previsioni algoritmiche. Applicando questa prospettiva all'attuale multiplo dell'EBITDA di Dollar General, pari a 11,8x, la società vede un forte potenziale di apprezzamento del prezzo delle azioni.
Nella sua analisi, Guggenheim sottolinea la logica alla base di quello che definisce il miglioramento "a bastone da hockey", ovvero l'aspettativa di una significativa inversione di tendenza nella seconda metà dell'anno.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.