NEW YORK - Immunic, Inc. (NASDAQ:IMUX), azienda biotecnologica focalizzata sullo sviluppo di terapie per malattie infiammatorie croniche e autoimmuni, ha presentato all'ACTRIMS Forum 2024 i nuovi dati dei suoi studi clinici di fase 2.
Gli studi riguardano il vidofludimus calcio, una potenziale terapia per la sclerosi multipla progressiva (PMS) e uno studio separato sui suoi effetti sulla fatica possibilmente legata alla riattivazione del virus di Epstein-Barr (EBV) nei pazienti con sclerosi multipla (SM).
L'analisi ad interim dello studio di fase 2 CALLIPER ha rivelato una riduzione significativa dei livelli sierici di catena leggera del neurofilamento (NfL), un biomarcatore del danno neuronale, nei pazienti affetti da SMP trattati con vidofludimus calcio rispetto al placebo.
Il gruppo di trattamento ha registrato una riduzione del 22,4% dei livelli di NfL nel siero, con riduzioni osservate in tutti i sottotipi di sindrome premestruale. Ciò suggerisce i potenziali benefici neuroprotettivi del farmaco, oltre alle sue proprietà antinfiammatorie. I dati più recenti dello studio CALLIPER sono attesi per aprile 2025.
Inoltre, lo studio di fase 2 CALVID-1, inizialmente incentrato sui pazienti di COVID-19, ha indicato che il calcio vidofludimus potrebbe prevenire la riattivazione dell'EBV, che è stato associato alla fatica, un sintomo prevalente nei pazienti con SM.
Lo studio ha dimostrato una minore frequenza di affaticamento post-COVID nei pazienti trattati con il farmaco rispetto a quelli che hanno ricevuto un placebo. Questi risultati potrebbero indicare un nuovo approccio alla gestione della fatica nei pazienti con SM, in attesa di ulteriori conferme negli studi ENSURE di fase 3 attualmente in corso.
Il principale programma di sviluppo di Immunic, il vidofludimus calcio (IMU-838), è attualmente in fase 3 e 2 di sperimentazione clinica rispettivamente per la SM recidivante e progressiva. Il farmaco è un attivatore del recettore nucleare 1 (Nurr1), primo nella sua classe, con effetti neuroprotettivi e si è dimostrato promettente in precedenti studi per varie patologie autoimmuni.
L'azienda intende confermare la capacità di vidofludimus calcio di influenzare la fatica e la riattivazione dell'EBV negli studi ENSURE di fase 3 in corso su pazienti con SM recidivante. Le presentazioni dei poster che illustrano questi risultati saranno disponibili sul sito web di Immunic.
Questo articolo si basa su un comunicato stampa di Immunic, Inc. L'azienda sta portando avanti la sua pipeline clinica con l'obiettivo di rispondere alle esigenze mediche insoddisfatte nelle malattie infiammatorie croniche e autoimmuni.
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