Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi pre-market di questo lunedì:
• Il titolo di Papa John’s (NASDAQ:PZZA) schizza del 6,02% alle 8:14 ET (13:14 GMT), la compagnia ha confermato che l’hedge fund Starboard Value farà un investimento da 200 milioni di dollari su di essa.
• Bristol-Myers Squibb (NYSE:BMY) rimbalza dell’1,92% dopo che Bloomberg ha riportato che Starboard ha acquisito una partecipazione anche nella compagnia farmaceutica. Celgene (NASDAQ:CELG), che Bristol-Myers intende comprare per oltre 74 miliardi di dollari, crolla dell’1,58% nei timori che Starboard possa tentare di rivedere i termini dell’accordo a favore d Bristol-Myers.
• Il titolo di Clorox (NYSE:CLX) segna un’impennata del 5,23% sulla scia dei profitti migliori del previsto sul secondo trimestre fiscale.
• General Electric (NYSE:GE) sale dello 0,59%: la compagnia ha ottenuto un contratto da 517 milioni di dollari per costruire i motori per la prossima generazione di elicotteri dell’esercito USA.
• Il titolo di General Motors (NYSE:GM) segna +0,49% nelle aspettative che la compagnia dia il via ad un altro round di licenziamenti questo lunedì, secondo Detroit Free Press. Nel frattempo, GM ha reso noto di stare trattando i termini per investire circa 2,7 miliardi di dollari in Brasile tra il 2020 e il 2024.
• Goldman Sachs (NYSE:GS) scende dello 0,27% dopo la notizia del weekend del Wall Street Journal secondo cui la compagnia starebbe pensando di sospendere i pagamenti dei bonus dell’ex Amministratore Delegato Lloyd Blankfein ed altri per via dello scandalo legato al fondo malese 1MDB.
• Spotify Technology (NYSE:SPOT) sale dello 0,77%: secondo Recode, sarebbe nella fase avanzata delle trattative per l’acquisizione di Gimlet Media per oltre 200 milioni di dollari.
• Il titolo di Duke Energy (NYSE:DUK) è in salita dello 0,22% sebbene la compagnia si trovi ad affrontare una multa record da 10 milioni di dollari comminata dalle autorità federali per non essere riuscita ad evitare attacchi fisici e cibernetici sui sistemi elettrici nazionali, in base a fonti citate dal Wall Street Journal venerdì.
• Evolus (NASDAQ:EOLS) schizza alle stelle con ben +22,48%: la Food and Drug Administration USA ha approvato il suo trattamento per le rughe. I prezzi dovrebbero essere tra il 20% e il 25% inferiori a quelli del rivale Botox.