LAWRENCEVILLE, N.J. - IMUNON, Inc. (NASDAQ: IMNN), un'azienda di biotecnologie in fase di sviluppo clinico, ha annunciato la presentazione di una domanda IND (Investigational New Drug) alla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per uno studio clinico di Fase 1 del suo vaccino di richiamo COVID-19, IMNN-101. Questa decisione arriva dopo le indicazioni dell'incontro pre-IND con la FDA e pone le basi per l'arruolamento dei partecipanti previsto nel secondo trimestre del 2024. Questa mossa arriva dopo le indicazioni di un incontro pre-IND con la FDA e pone le basi per l'arruolamento dei partecipanti previsto per il secondo trimestre del 2024.
Il candidato vaccino, IMNN-101, si basa sulla piattaforma proprietaria PlaCCine di IMUNON, che impiega un sistema di rilascio del DNA non virale per controllare l'espressione degli antigeni patogeni. Lo studio di Fase 1 mira a valutare la sicurezza, la tollerabilità e la risposta anticorpale neutralizzante del vaccino in adulti sani, nonché la durata di queste risposte. Tra gli obiettivi secondari vi è la valutazione della capacità del vaccino di suscitare risposte delle cellule IgG e T.
Il presidente esecutivo di IMUNON, Michael H. Tardugno, ha espresso ottimismo sulla presentazione dell'IND e sul potenziale della piattaforma PlaCCine di dimostrare la superiorità rispetto ai dati esistenti sui vaccini a mRNA, in particolare in termini di durata dell'espressione immunitaria. Il prossimo studio coinvolgerà 24 soggetti e tre dosi crescenti del vaccino, progettato per proteggere contro la variante SARS-CoV-2 Omicron XBB1.5.
I dati preclinici dei prototipi di vaccino PlaCCine di IMUNON hanno mostrato risultati promettenti, con livelli di immunogenicità e protezione nei primati non umani superiori al 95%, paragonabili a quelli dei vaccini a mRNA. L'azienda ritiene che i vaccini PlaCCine offrano vantaggi in termini di risposta delle cellule T, sicurezza, conformità e flessibilità di produzione, che potrebbero attirare potenziali partner per un ulteriore sviluppo.
IMUNON è impegnata nello sviluppo della sua tecnologia a DNA non virale in diverse modalità, tra cui trattamenti per tumori solidi e malattie infettive, nonché vaccini antitumorali universali e personalizzati. Il suo programma clinico principale, IMNN-001, è un'immunoterapia a base di DNA per il cancro ovarico avanzato, attualmente in fase di sviluppo 2.
Le informazioni presentate in questo articolo si basano su un comunicato stampa di IMUNON.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre IMUNON, Inc. (NASDAQ: IMNN) avanza negli studi clinici per l'innovativo vaccino di richiamo COVID-19, IMNN-101, gli investitori e gli osservatori del settore stanno monitorando attentamente la salute finanziaria e la performance di mercato della società. Secondo InvestingPro, IMUNON detiene una capitalizzazione di mercato di 8,74 milioni di dollari USA, che riflette le dimensioni e la portata dell'azienda all'interno del settore biotech.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che IMUNON detiene più liquidità che debito nel suo bilancio, il che è un segno positivo della stabilità finanziaria dell'azienda mentre persegue costosi studi clinici. Inoltre, le attività liquide dell'azienda superano gli obblighi a breve termine, a ulteriore garanzia della sua capacità di soddisfare le esigenze finanziarie immediate.
Nonostante la solida base finanziaria dell'azienda in termini di liquidità, i suggerimenti di InvestingPro evidenziano anche che IMUNON sta consumando rapidamente liquidità e ha sofferto di margini di profitto lordo deboli, pari a -8490,53% negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre 2023. Questo dato indica una sfida significativa nel mantenere la redditività e sottolinea l'importanza di sviluppi clinici e partnership strategiche di successo.
Sebbene i movimenti del prezzo delle azioni di IMUNON siano stati piuttosto volatili, nell'ultimo mese si è registrato un forte rendimento, con un Price Total Return a 1 mese dell'89,8%. Questo potrebbe essere indicativo dell'ottimismo degli investitori in seguito alla recente presentazione dell'IND per la sperimentazione clinica di Fase 1 di IMNN-101. Tuttavia, è importante notare che gli analisti non prevedono che la società sarà redditizia quest'anno, il che potrebbe influire sulle considerazioni di investimento a lungo termine.
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