di Massimo Gaia
MILANO (Reuters) - Quercus Assets Selection Sicav-Sif, società specializzata in investimenti infrastrutturali di larga scala per le energie rinnovabili, lancia due fondi, per una raccolta complessiva di 350 milioni di euro.
E' quanto anticipa, in un'intervista a Reuters, Diego Biasi, amministratore delegato di Quercus a fianco del presidente Vito Gamberale.
Quercus European Renewables e Quercus Italian PV sono focalizzati sul mercato delle rinnovabili europeo e sul mercato italiano fotovoltaico. Hanno un obiettivo di raccolta, rispettivamente, di 200 e 150 milioni e un target in termini di Irr dell'8-10%.
"Quercus European Renewables è un fondo multitecnologia, mentre Quercus Italian PV mira a costruire un ampio portafoglio di impianti fotovoltaici in Italia", dice Biasi.
I due fondi vanno a completare la gamma di fondi targati Quercus, ampliata poche settimane fa con il lancio di Quercus Italian Wind, per una raccolta complessiva, dei tre fondi più recenti, di 500 milioni di euro. I primi due fondi hanno raccolto 200 milioni.
"Il mercato italiano presenta delle importanti opportunità in termini di aggregazione e consolidamento, data la grande disponibilità di asset e l'alto grado di frammentazione", spiega Biasi.
L'Italia è il quarto paese al mondo per potenza fotovoltaica installata (18,3 gigawatt) e il nono per potenza eolica (8,7 gigawatt). Di questi impianti, secondo Quercus, una parte consistente è sul mercato.
"Tanti operatori", afferma Biasi, "vogliono cedere o sono obbligati a farlo per via della strutturazione delle operazioni effettuate in passato, con leve troppo tirate".
Quercus, dunque, si pone come aggregatore. Un terreno di battaglia nel quale deve vedersela con pochi altri operatori in grado di acquisire portafogli di asset consistenti, come F2i (il fondo infrastrutturale da cui proviene Gamberale), Terra Firma, Erg Renew, EdF ed Enel (MI:ENEI) Green Power.
Biasi non esclude l'acquisizione di asset dalle società quotate che operano nelle rinnovabili.
"I fondi hanno un orizzonte temporale di dieci anni, estendibile a dodici. Per comporre il portafoglio abbiamo a disposizione cinque anni, ma vorremmo metterci molto meno", prosegue l'AD di Quercus.
Gli investitori dei prodotti lanciati da Quercus sono fondi pensioni, assicurazioni, banche, fondazioni bancarie, fondi sovrani. "Una buona parte italiana, ma stiamo sondando molto l'estero, soprattutto per il fondo europeo", conclude Biasi.
Quercus Investment Partners Limited, con sede a Londra, è regolamentata dalla Fca nel Regno Unito e fornisce servizi di consulenza a Quercus Assets Selection Sarl, general partner della Sicav-Sif Quercus Assets Selection SCA, che è regolamentata dal Cssf in Lussemburgo.
Quercus ha investito in ventidue impianti e strutturato finanziamenti per oltre 300 milioni di euro tra il 2011 e il 2014.