Di Mauro Speranza
Investing.com – Forse uno dei più grandi investitori della storia, certamente tra i più famosi al mondo, ma con un senso dell’ironia ficcante. Warren Buffett, il noto Oracolo di Omaha, ha scherzato sul salvataggio delle banche da parte del governo americano nel 2008.
“Se il governo non fosse intervenuto avrei mangiato la cena del Ringraziamento da McDonald’s”, scherzava Buffett nel corso dell’intervista rilasciata nel 2010.
Uno scherzo, certo, ma il famoso investitore e amministratore delegato di Berkshire Hathaway Inc (NYSE:BRKa) è già abituato a mangiare nella catena di fast food più famosa la mondo, visto che di solito si reca al McDonald per fare colazione mentre va al lavoro.
Buffett è anche l'orgoglioso proprietario di una carta oro di McDonald's, pertanto può mangiare gratis nei ristoranti dell'azienda a Omaha.
L’Oracolo non si vergogna di mostrare il suo amore per McDonald's o la sua parsimonia - anche quando passa del tempo con Bill Gates, uno degli uomini più ricchi del mondo, e ha ricordato un episodio divertente:
"Ricordo ancora la risata che ci siamo fatti quando abbiamo viaggiato insieme a Hong Kong e abbiamo deciso di pranzare da McDonald's? Gates scrisse in una lettera pubblica a Buffett nel 2017. "Ti sei offerto di pagare, hai frugato nella tua tasca e hai tirato fuori... dei coupon!".
La crisi e l’intervento di Buffett
Buffett ha scherzato sul fatto di festeggiare il Ringraziamento al McDonald's poco dopo aver elogiato gli interventi del governo americano in occasione della crisi finanziaria in un articolo del New York Times.
"La sfida era enorme, e molti pensavano che il governo non fosse all'altezza", ha scritto. "Beh, Zio Sam, hai fatto centro". L'investitore ha poi firmato l’articolo con: "Il tuo grato nipote, Warren".
In quel periodo di crisi del credito, Berkshire ha investito miliardi di dollari nelle blue-chip di Wall Street, tra cui Goldman Sachs (NYSE:GS) e General Electric (NYSE:GE), e ha prestato denaro a quelle imprese in difficoltà come Harley-Davidson.
L'investitore ha anche chiamato il Segretario del Tesoro Hank Paulson nell'ottobre 2008 per suggerire al governo statunitense di investire direttamente nelle banche invece di acquistare solo i loro beni, ispirando un programma che avrebbe potuto evitare una recessione ancora più profonda.