MILANO (Reuters) - L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico aggiorna il quadro delle previsioni nell'interim semestrale, dipingendo un quadro poco confortante per l'Italia, ma non soltanto.
Particolarmente scoraggianti le aspettative per l'inflazione, a fronte di un rallentamento della congiuntura.
Nel caso dell'Italia, rispetto alle stime di giugno le attese sul costo della vita passano a 7,8% da 6,3% per quest'anno, 4,7% da 3,8% per l'anno prossimo.
Quanto alla crescita, la previsione Ocse sul 2022 passa a 3,4% da 2,5% di giugno, mentre quella sul 2023 è corretta al ribasso a 0,4% da 1,2%.
I nuovi numeri sull'Italia vanno comunque inseriti nel contesto, per lo meno europeo.
La stima dell'organizzazione parigina sulla crescita della zona euro è di 3,1% quest'anno e 0,3% il prossimo, quindi in entrambi i casi inferiore - seppure di poco - a quella sull'Italia.
(Alessia Pé, editing Sabina Suzzi)