(Reuters) - Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) ha alzato le previsioni di utile per il 2023, grazie anche alla persistente domanda del farmaco antinfiammatorio Stelara, dopo aver registrato un guadagno di 21 miliardi di dollari dallo scorporo della controllata attiva nella consumer health.
Gli investitori si concentreranno sul modo in cui Johnson & Johnson, ora focalizzata su farmaceutica e dispositivi medici, raggiungerà l'obiettivo di 57 miliardi di dollari di vendite di farmaci entro il 2025. L'azienda sta affrontando un potenziale rallentamento delle vendite del farmaco per l'artrite Stelara dopo il lancio di biosimilari.
Secondo i dati Lseg, nel terzo trimestre l'azienda ha registrato vendite totali per 21,35 miliardi di dollari, rispetto alle stime degli analisti di 21,04 miliardi di dollari.
Escludendo la controllata di consumer health, l'azienda prevede ora un utile rettificato per il 2023 compreso tra 10,07 e 10,13 dollari per azione, rispetto alla precedente previsione di 10,00-10,10 dollari per azione.
J&J ha registrato un utile nel terzo trimestre di 1,69 dollari per azione, rispetto agli 1,62 dollari dell'anno precedente.
Il titolo è in rialzo di circa l'1% nelle contrattazioni premarket.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Claudia Cristoferi)