Mercoledì JPMorgan ha modificato sensibilmente il rating su Riot Platforms (NASDAQ:RIOT), portando il titolo da Neutral a Overweight e fissando un obiettivo di prezzo di 15,00 dollari.
L'aggiustamento arriva perché si prevede che Riot Platforms aumenti significativamente il suo hashrate, una metrica di performance chiave nel settore del mining di criptovalute. L'azienda è in procinto di aumentare il suo hashrate di 9 EH/s nei prossimi mesi, con ulteriori 10 EH/s previsti nella seconda metà del 2024. Questa espansione potrebbe portare l'hashrate totale dell'azienda a ben 31,5 EH/s entro la fine dell'anno.
Le azioni di Riot Platforms hanno subito un calo del 31% nell'ultimo mese, in netto contrasto con l'aumento del 2% dei prezzi dei bitcoin nello stesso periodo. Il calo è attribuito a un mix di crescita stagnante dell'hashrate, diluizione azionaria e prese di profitto nel settore in generale. Il prezzo di chiusura di martedì si è attestato a 11,09 dollari, segnando il punto più basso dal periodo successivo all'approvazione dell'ETF sul bitcoin.
La posizione di vantaggio dell'azienda è in parte dovuta ai contratti di fornitura di energia leader nel settore, alle dimensioni e alla liquidità. Con circa 600 milioni di dollari in contanti e 470 milioni di dollari in bitcoin, Riot Platforms è ben capitalizzata. La società è anche considerata la migliore in termini di rialzo relativo rispetto ai suoi concorrenti, tra cui CleanSpark (NASDAQ:CLSK) e Marathon Digital Holdings (NASDAQ:MARA).
Attualmente Riot gestisce un hashrate di 12,4 EH/s presso il suo impianto di Rockdale da 700 MW. Sono in corso piani per attivare quasi 20 EH/s presso il nuovo impianto di Corsicana da 1GW nel corso del 2024. Questa espansione dovrebbe aumentare l'efficienza della flotta e migliorare l'economia delle operazioni minerarie dell'azienda.
Rispetto ad altri minatori quotati in borsa, si ritiene che Riot Platforms abbia un percorso di crescita più chiaro, in quanto i concorrenti potrebbero dover acquisire siti più piccoli o sviluppare strutture greenfield per raggiungere i loro obiettivi di hashrate a breve termine.
L'obiettivo di prezzo di 15 dollari per dicembre 2024 fissato da JPMorgan suggerisce un rialzo del 35% rispetto ai livelli attuali, ipotizzando un prezzo conservativo del bitcoin di 60.000 dollari. Questo obiettivo riflette la fiducia della società nella traiettoria di crescita di Riot Platforms e nel potenziale di aumento del valore.
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