Investing.com - Si ferma il rally della Juventus (MI:JUVE) che oggi arriva a cedere il 2% a metà mattinata dopo che il titolo aveva guadagnato oltre il 5% nelle ultime due sedute.
Secondo quanto scrive il Sole 24 Ore, il bilancio della Juventus potrebbe non essere in linea con le regole sul Fair Play imposte dall’Uefa a causa della spesa sostenuta per Cristiano Ronaldo.
Il riferimento è all’indicatore numero 6 del “Uefa Club Licensing and Financial Fair Play Regulations” relativo al triennio 2018-2021, chiamato “Player transfer balance”. Tale regola vieta lo sforamento dei 100 milioni tra spese per gli acquisti e entrate per le cessioni.
Nel bilancio bianconero chiuso il 30 giugno 2018 è presente una voce nei conti con un saldo negativo tra acquisti e cessioni di giocatori del calciomercato estivo di quest’anno. L’acquisto del fenomeno portoghese avrebbe portato il disavanzo ad una cifra superiore ai 100 milioni.
La Juventus aveva presentato i conti nel corso della scorsa settimana, confermando il saldo negativo oltre i 100 milioni tra entrate e uscite.
La regola dell’Uefa prevede che tale tetto debba essere rispettato su un’intera stagione, pertanto la Juventus potrebbe intervenire a gennaio per rispettare il massimo dei 100 milioni.
La regola era stata stabilita a seguito delle “spese folli” del Paris Saint Germain nel corso dell’estate 2017 quando i francesi acquistarono Neymar e Mbappé per una spesa complessiva di 400 milioni di euro a cui si aggiunsero gli ingaggi.
Fin’ora tale tetto non era mai stato sforato, quindi non è chiaro cosa potrebbe accedere ai club che superano i 100 milioni. La Uefa potrebbe far scattare una verifica preventiva sui conti e successivamente chiedere al club di intervenire per risanare il bilancio.
“Si tratta di un saldo di 100 milioni sui trasferimenti, non di un vero e proprio tetto” ha spiegato Andrea Agnelli gettando acqua sul fuoco. Questo rappresenterebbe, secondo il Presidente, solo di “un indicatore, nel caso di deficit la Uefa può andare a controllare i bilanci ed accelerare la procedura per effettuare i controlli e certificare che il FPF sia stato rispettato dal club”.
Nel frattempo, il quotidiano MF scrive che la società starebbe trattando con Adidas per la revisione del contratto di sponsorizzazione tecnica per adeguare le cifre alla maggiore visibilità derivante dall'ingaggio di Cristiano Ronaldo.