SEOUL - Il Servizio di vigilanza finanziaria della Corea del Sud ha raccomandato l'imposizione di multe a HSBC (LON:HSBA) e BNP Paribas, con sanzioni di almeno 10 miliardi di won (8,5 milioni di dollari) per aver effettuato vendite allo scoperto illegali. Questa mossa fa parte di un più ampio sforzo del Paese per reprimere le pratiche di trading illecite.
La commissione di cinque membri della FSC, guidata dal vicepresidente Kim So-young, si è riunita mercoledì per deliberare sulle multe, ma non è giunta a una risoluzione. L'importo finale delle multe potrebbe essere soggetto a modifiche in base all'avanzamento delle discussioni.
La vendita allo scoperto, una pratica in cui gli investitori vendono azioni che non hanno ancora preso in prestito o non si sono assicurati di poter prendere in prestito, è vietata dalla legge sui mercati dei capitali della Corea del Sud. La FSC, che ha l'autorità di applicare la politica finanziaria e la supervisione normativa, sta indagando attivamente sulle società finanziarie sospettate di essere coinvolte in questa attività illegale.
Né HSBC né BNP Paribas hanno fornito risposte immediate alle richieste di informazioni sulla questione.
Per garantire l'equità tra i trader, il mese scorso la Corea del Sud ha ripristinato il divieto assoluto di vendite allo scoperto, che rimarrà in vigore fino alla fine di giugno 2024. La decisione è stata presa per creare "condizioni di parità" tra investitori privati e istituzionali.
Il tasso di cambio al momento della pubblicazione del rapporto era di 1.303,6600 won per 1 dollaro USA.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.