MUMBAI - Gandhar Oil Refinery India Ltd., l'azienda che produce i famosi prodotti a marchio "Divyol", è pronta a lanciare la sua Offerta Pubblica Iniziale (IPO) mercoledì 22 novembre, con l'obiettivo di raccogliere 500,69 crore. L'offerta, che si concluderà venerdì 24 novembre, prevede una nuova emissione di azioni per un valore di 302 milioni di euro e un'Offerta di Vendita (OFS) di 198,69 milioni di euro da parte dei promotori esistenti.
La fascia di prezzo per l'IPO è fissata tra ₹160 e ₹169 per azione. Agli investitori istituzionali è riservata la metà dell'offerta, mentre agli investitori non istituzionali e al dettaglio sono assegnati rispettivamente il 15% e il 35%. I principali azionisti pre-IPO, come Ramesh Babulal Parekh, stanno cedendo le loro quote, mentre alcune entità stanno pianificando un'uscita completa, come Green Desert Real Estate Brokers.
La presenza sul mercato dell'azienda è significativa e si colloca tra le prime cinque a livello globale nella quota di mercato del petrolio bianco per l'anno solare 2022. Gandhar Oil vanta un'ampia base di clienti, tra cui Procter & Gamble. I fondi della nuova emissione sono destinati a una serie di iniziative: rimborso del prestito di Texol dalla Bank of Baroda, finanziamento del capitale circolante, scopi aziendali generali ed espansione della capacità produttiva degli stabilimenti di Silvassa (olio per autoveicoli) e Taloja (gelatina di petrolio e oli bianchi).
L'interesse degli investitori per l'IPO è evidente dal Grey Market Premium (GMP), che è partito da ₹42 e ha raggiunto un picco di ₹56 prima di stabilizzarsi a ₹46. Ciò suggerisce un prezzo potenziale di quotazione intorno a ₹215 per azione, che riflette un buon premio rispetto alla fascia di prezzo dell'IPO.
Gli investitori retail possono richiedere lotti minimi del valore di ₹14.872 fino a un massimo di ₹1.93.336; non ci sono limiti massimi per le categorie B-HNI e QIB. A seguito della chiusura dell'IPO il 24 novembre, la finalizzazione dell'assegnazione è prevista per giovedì 30 novembre, mentre i rimborsi saranno avviati entro venerdì 1 dicembre. Gli investitori potranno contare su crediti dematerializzati entro lunedì 4 dicembre e la società sarà quotata il 5 dicembre alla National Stock Exchange (NSE) e alla Bombay Stock Exchange (BSE).
Gli investimenti derivanti da questa IPO sono destinati a sostenere le iniziative strategiche dell'azienda, tra cui l'espansione della capacità di produzione di olio per autotrazione e il potenziamento dell'impianto di Taloja. Le dinamiche di negoziazione successive alla quotazione saranno conformi alle norme di emissione del tabellone principale, che consentono la negoziazione di singole azioni dopo la conclusione del periodo dell'IPO.
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