GÖTEBORG, Svezia - SKF, leader mondiale nel settore dei cuscinetti e delle tecnologie connesse, ha annunciato i risultati finanziari per il quarto trimestre e l'intero anno 2023. Nonostante le difficili condizioni di mercato, l'azienda ha raggiunto un traguardo significativo con un fatturato netto che ha superato per la prima volta i 100 miliardi di corone svedesi, chiudendo l'anno a 103.881 milioni di corone svedesi, con un aumento del 7,1% rispetto all'anno precedente.
Il quarto trimestre ha visto una leggera flessione della crescita organica dell'1,9%, con un fatturato netto di 24.438 milioni di corone svedesi. L'azienda ha attribuito il calo alla minore domanda dei clienti in tutte le regioni, influenzata dal rallentamento economico. Tuttavia, l'efficace gestione dei prezzi e del mix ha parzialmente compensato l'impatto.
L'utile operativo rettificato della SKF per l'anno è salito a 12.977 milioni di corone svedesi, con un margine del 12,5%, in netto miglioramento rispetto al 10,5% del 2022. L'utile operativo rettificato del quarto trimestre è stato di 2.929 milioni di corone svedesi con un margine del 12,0%, rispetto ai 2.542 milioni di corone svedesi e al 10,0% dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il Presidente e Amministratore Delegato Rickard Gustafson ha attribuito alla trasformazione strategica dell'azienda la responsabilità di questa performance, sottolineando i forti risultati ottenuti in segmenti mirati a forte crescita come il ferroviario, la distribuzione industriale e l'aerospaziale. L'attività industriale della SKF ha registrato un impressionante margine operativo rettificato superiore al 15% nel trimestre, nonostante il calo della domanda.
Il margine operativo rettificato del settore Automotive della SKF nel quarto trimestre è stato del 4%, un valore tipico della stagione. Gustafson si è detto fiducioso della performance di fondo del business, in particolare per quanto riguarda il passaggio all'elettrificazione e alle soluzioni a basso attrito.
Il flusso di cassa della SKF è stato solido: il quarto trimestre ha contribuito con 3,9 miliardi di corone svedesi al totale annuale di 13,8 miliardi. L'azienda ha inoltre completato con successo un programma di risparmio annuale di 2 miliardi di corone svedesi, che prevedeva la riduzione di oltre 1.000 posti di lavoro.
Guardando al 2024, la SKF si aspetta una continua volatilità del mercato e incertezza geopolitica, prevedendo un calo delle vendite organiche a una sola cifra nel primo trimestre e un calo a una sola cifra per l'intero anno. Ciononostante, la SKF rimane impegnata nell'attuazione di iniziative strategiche incentrate sull'ottimizzazione della catena di approvvigionamento, sulla gestione del portafoglio e sulla leadership in materia di sostenibilità.
In considerazione della solida posizione finanziaria del gruppo, il Consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 7,50 corone svedesi per azione. Questa panoramica finanziaria si basa su un comunicato stampa di SKF.
Approfondimenti di InvestingPro
Il cammino della SKF verso il 2024 è caratterizzato da una miscela di cautela e ottimismo. La salute finanziaria dell'azienda, come risulta dai dati recenti di InvestingPro, suggerisce una solida base per affrontare le incertezze del mercato. Un importante suggerimento di InvestingPro evidenzia il basso rapporto prezzo/utili (P/E) di SKF, pari a 12,57, in relazione alla crescita degli utili a breve termine, indicando che il titolo potrebbe essere sottovalutato date le sue prospettive di crescita. A ciò si aggiunge la bassa volatilità dei prezzi dell'azienda, che offre un certo grado di stabilità agli investitori in un mercato fluttuante.
A rafforzare ulteriormente la solidità finanziaria della SKF è la sua efficace gestione delle attività e delle passività. Le attività liquide dell'azienda superano gli obblighi a breve termine, evidenziando una solida posizione di liquidità. Inoltre, la SKF opera con un livello di indebitamento moderato, il che è un segnale positivo per la sostenibilità finanziaria a lungo termine. Con un rendimento da dividendo del 3,53% e una storia di mantenimento dei dividendi per 29 anni consecutivi, SKF dimostra l'impegno a restituire valore agli azionisti.
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