Lunedì CFRA ha aggiornato le azioni di Citigroup Inc. (NYSE:C) da Hold a Buy, ritoccando al rialzo l'obiettivo di prezzo a $65 dai precedenti $54. La revisione riflette un rapporto prezzo/utile (P/E) di 10,8 volte, allineato alla media storica quinquennale della banca.
Il nuovo obiettivo di prezzo rappresenta uno sconto del 20% sul valore contabile netto tangibile (NTBV) di Citigroup, pari a 81,65 dollari, in netto contrasto con i suoi concorrenti, che di solito scambiano alla pari o al di sopra del NTBV.
L'upgrade arriva mentre Citigroup si concentra sulla semplificazione delle operazioni e sulla crescita dei suoi settori leader di mercato. L'azienda ha una forte presenza nei servizi di tesoreria aziendale, dove sta registrando un aumento dei ricavi da commissioni ricorrenti e una crescita dei nuovi conti. Inoltre, Citigroup è riconosciuta per i suoi servizi bancari globali per le istituzioni e per i servizi bancari personali al di fuori degli Stati Uniti.
Il management di Citigroup ha fissato degli obiettivi per migliorare l'efficienza operativa, tra cui 1,5 miliardi di dollari di costi di ristrutturazione e di licenziamento per il 2023 e altri 700 milioni-1 miliardo di dollari per il 2024.
Queste iniziative dovrebbero migliorare la redditività e il flusso di cassa libero della banca. Nonostante questi sviluppi positivi, le stime di CFRA sugli utili per azione (EPS) di Citigroup rimangono invariate a 6,00 dollari per il 2024 e a 7,05 dollari per il 2025.
La società riconosce i potenziali rischi per il rating, in particolare l'impatto di un forte calo dei tassi di interesse. Si tratta di una considerazione significativa, dato che il 70% dei ricavi totali di Citigroup nel 2024 è stato generato dal reddito netto da interessi.
In prospettiva, l'analista prevede una maggiore crescita del reddito non da interessi e margini più ampi per Citigroup.
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