Venerdì scorso, BTIG ha mantenuto una posizione neutrale su Booking Holdings (NASDAQ:BKNG), concentrandosi sull'attuale performance trimestrale (QTD) della società e sui suoi prossimi adeguamenti per conformarsi al Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea. Secondo la valutazione della società, Booking Holdings sembra essere in linea con le indicazioni fornite in precedenza.
Booking Holdings ha riferito che i pernottamenti a gennaio hanno registrato un aumento di oltre il 6% e i dati tracciati da BTIG per febbraio indicano un aumento del 5,5%, leggermente incrementato dal giorno in più nel mese. Per il mese di marzo, la crescita si attesta intorno al 3%.
Questi dati suggeriscono che l'azienda raggiungerà probabilmente il suo obiettivo di crescita di circa il 6%, allineandosi alla guidance del 4-6% dopo aver tenuto conto delle consuete differenze tra i dati tracciati e i pernottamenti dichiarati.
L'azienda ha anche affrontato la necessità di Booking Holdings di modificare i propri contratti alberghieri all'interno dell'UE per aderire alle normative della DMA. In particolare, la società dovrebbe eliminare le clausole di parità tariffaria in questi contratti nel corso dell'anno.
Nonostante le potenziali preoccupazioni sull'impatto di questi cambiamenti, BTIG non li considera una minaccia significativa per l'attività di Booking Holdings.
Gli sforzi di Booking Holdings per allinearsi alla DMA indicano il suo impegno per la conformità normativa nel mercato europeo. La capacità dell'azienda di rimanere all'interno della propria guidance di crescita per i pernottamenti dimostra una performance costante di fronte ai cambiamenti normativi.
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