Le azioni di ChargePoint Holdings (NYSE: CHPT), azienda specializzata in stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV), hanno registrato un aumento del 16% questa settimana, in seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse stabili. Questa mossa della Federal Reserve potrebbe segnare la fine dei problemi legati ai tassi di interesse che incidono negativamente sul valore del flusso di cassa a lungo termine dei progetti di energia rinnovabile, come quelli intrapresi da ChargePoint.
L'azienda, che ha subito un impatto significativo dagli aggressivi rialzi dei tassi della Fed, ha visto il suo titolo crollare del 94% rispetto al suo picco e del 78% da un anno all'altro. Si ritiene che la recente impennata del prezzo delle azioni sia in parte dovuta all'elevato short interest di ChargePoint, pari al 32%. Questo elevato interesse allo scoperto potrebbe indurre i venditori allo scoperto a riacquistare le azioni, portando potenzialmente a una compressione dello scoperto.
Nonostante queste dinamiche di mercato e gli incentivi governativi per l'energia rinnovabile, permangono dubbi sul modello di business di ChargePoint. L'azienda, che si concentra principalmente sulla vendita di stazioni di ricarica per veicoli elettrici a basso margine, non ha ancora mostrato un percorso verso la redditività. L'economia dell'unità è stata messa sotto esame e ha contribuito a una perdita operativa di 123 milioni di dollari nell'ultimo trimestre e a un calo sostanziale del valore delle azioni quest'anno.
Poiché i tassi di inflazione continuano a salire negli Stati Uniti, si ipotizza che la Federal Reserve possa rivalutare la decisione di mantenere invariato il Federal Funds Rate in occasione della prossima riunione politica. Ciò potrebbe avere un nuovo impatto sui titoli sensibili ai tassi d'interesse come ChargePoint.
InvestingPro Insights
Alla luce dei recenti sviluppi, vale la pena considerare alcuni dati e consigli in tempo reale di InvestingPro. Secondo gli ultimi dati di InvestingPro, ChargePoint Holdings ha una capitalizzazione di mercato di 1160 milioni di dollari e un rapporto P/E negativo di -2,72, che riflette la sua mancanza di redditività. La crescita dei ricavi della società negli ultimi dodici mesi, a partire dal secondo trimestre del 2024, è del 67,12%, un dato impressionante, ma il rendimento totale dei prezzi a 1 anno è significativamente negativo e pari a -77,84%. Ciò indica che il titolo ha sottoperformato nonostante la crescita dei ricavi della società.
Secondo i suggerimenti di InvestingPro, gli analisti prevedono una crescita delle vendite di ChargePoint nell'anno in corso e due analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo. Tuttavia, l'azienda sta consumando rapidamente liquidità, il che costituisce una preoccupazione per i potenziali investitori. Inoltre, l'andamento delle azioni della società è stato piuttosto volatile, il che potrebbe interessare gli investitori tolleranti al rischio, ma potrebbe scoraggiare coloro che cercano stabilità.
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