LONDRA - IHS Holding Limited (NYSE: IHS), fornitore leader a livello mondiale di infrastrutture di comunicazione condivise, ha reso noti i risultati finanziari del quarto trimestre, rivelando un periodo difficile caratterizzato dall'impatto della svalutazione monetaria e da una perdita significativa. Nelle contrattazioni pre-mercato, il prezzo delle azioni di IHS Holding è sceso del 2,80%.
L'utile per azione (EPS) rettificato della società per il trimestre è stato di 1,36 dollari, inferiore al consenso degli analisti di 0,00 dollari. Il fatturato del trimestre è stato di 509,8 milioni di dollari, superando le stime di consenso di 477,77 milioni di dollari, ma con un calo del 3,1% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.
La performance dell'azienda è stata significativamente influenzata dalla svalutazione della naira nigeriana, che ha comportato una perdita di 271,8 milioni di dollari a causa dei cambi. Tuttavia, dal punto di vista organico, il fatturato è cresciuto del 48,4% rispetto all'anno precedente. Nonostante le difficoltà valutarie, l'EBITDA rettificato di IHS Holding è aumentato marginalmente dello 0,6% a 274,2 milioni di dollari, con un margine EBITDA rettificato del 53,8%.
La perdita del periodo è stata di ben 456,8 milioni di dollari, aggravata dalla continua svalutazione della naira nigeriana e dal suo impatto sui costi finanziari, in particolare sulle perdite di cambio non realizzate. La liquidità dell'azienda derivante dalle operazioni è stata di 162,1 milioni di dollari, con un flusso di cassa libero con leva finanziaria aggiustata (ALFCF) di 118,2 milioni di dollari, che indica un miglioramento del 22% rispetto all'anno precedente (YoY).
Guardando al futuro, IHS Holding ha presentato la sua guidance per il 2024, prevedendo un fatturato compreso tra 1,7 e 1,73 miliardi di dollari, inferiore al consenso degli analisti di 1,98 miliardi di dollari. La società ipotizza un tasso di cambio medio della Naira nigeriana di 1.610 NGN, rispetto ai 638 NGN del 2023, e prevede un impatto negativo di 535 milioni di dollari sui ricavi su base annua, dopo l'aggiustamento per l'impatto del reset dei cambi.
Sam Darwish, presidente e amministratore delegato di IHS Towers, ha commentato i risultati, sottolineando le forti tendenze secolari del business e l'attenzione dell'azienda all'innovazione e all'efficienza operativa. Ha inoltre riconosciuto i significativi venti contrari alla valuta in Nigeria e la sottovalutazione del patrimonio netto dell'azienda alla luce della percezione del mercato globale africano.
IHS Holding Limited intende continuare a concentrarsi sulla crescita e sulla generazione di cassa, con una significativa riduzione delle spese in conto capitale e un costante impegno per il miglioramento della produttività e la riduzione dei costi. La revisione strategica della società, guidata dal Consiglio di Amministrazione e dai consulenti, tra cui JP Morgan, esplorerà le alternative per sbloccare il valore per gli azionisti attraverso il portafoglio e le priorità di allocazione del capitale.
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