Giovedì Intel Corporation (NASDAQ:INTC) ha registrato un notevole aumento del valore delle sue azioni in seguito all'annuncio di un sostanziale sostegno finanziario da parte del governo statunitense. L'amministrazione Biden ha deciso di fornire a Intel 8,5 miliardi di dollari in sovvenzioni e fino a 11 miliardi di dollari in prestiti. Questi finanziamenti mirano a potenziare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti.
L'accordo, reso noto all'inizio di questa settimana, andrà a beneficio degli impianti di produzione di Intel in diversi Stati, tra cui Arizona, Ohio, Oregon e Nuovo Messico. L'iniziativa fa parte di un più ampio sforzo per incrementare la produzione nazionale di chip in risposta alle recenti sfide della catena di approvvigionamento globale.
Alle 10:55 ET di giovedì, le azioni di Intel sono salite di poco più del 2% a 43,12 dollari. Questo rialzo arriva dopo che il titolo aveva registrato un calo di oltre il 14% dall'inizio dell'anno.
In risposta alla notizia, Global Equities Research ha rivisto il suo obiettivo di prezzo a 12 mesi per Intel, portandolo a 100 dollari dai precedenti 65 dollari. La società di ricerca ritiene che anche questo nuovo obiettivo possa essere prudente, data la posizione unica di Intel nel settore.
Secondo Global Equities Research, Intel è l'unico produttore della prossima generazione di processori AI. I progressi dell'azienda nelle tecnologie di processo, che includono 18A, 14A e l'imminente 10A, sono considerati fondamentali per il settore dell'IA.
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