Di Alessandro Albano
Investing.com - Leonardo (MI:LDOF) non trova la reazione di Piazza Affari dopo le forti perdite di giovedì. Al momento il titolo guadagna un timido 1% ad euro 6,74 dopo i minimi della seduta precedente oltre il -7% a 6,668 euro.
Le vendite sul titolo sono scattate dopo che Boeing (NYSE:BA) Co e le autorità statunitensi hanno comunicato che alcune parti in titanio del jet 787 Dreamliner sono state prodotte impropriamente nel corso degli ultimi tre anni.
Forniture che, secondo la società statunitense, sono state fornite dal gruppo guidato dall'ad Profumo, il quale a sua volta le avrebbe acquistatate dalla società italiana Manufacturing Processes Specification.
Pronta la risposta della società di difesa italiana, la quale fa sapere che il "subfornitore Manufacturing Processes Specification è stato qualificato anche da Boeing", ed è già "sotto indagine da parte della magistratura per cui Leonardo risulta parte lesa e pertanto non si assumerà potenziali oneri a riguardo".
Inoltre, precisa il gruppo italiano, "Manufacturing Processes Specification non è più fornitore di Leonardo".
Sul titolo gli analisti propendono ancora sul Buy, con 9 analisti su 16 raccolti dalla piattaforma MarketScreener che ne consigliano l'acquisto rispetto a 6 che restano su Hold, con target price medio di euro 9,27.