Lunedì Oppenheimer ha modificato le prospettive sulle azioni Netflix (NASDAQ: NASDAQ:NFLX), alzando significativamente l'obiettivo di prezzo a 725 dollari dai precedenti 615 dollari, pur mantenendo un rating Outperform sul titolo. La revisione riflette le aspettative di una robusta crescita degli abbonati guidata dalle recenti iniziative dell'azienda.
L'azienda prevede un trend positivo per l'Average Revenue per Membership (ARM) di Netflix, prevedendo un aumento del 4% su base annua nel 2024. Ciò fa seguito all'aumento dei prezzi attuato nell'ottobre 2023 negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia, nonché alla graduale eliminazione del livello di abbonamento Basic. Inoltre, l'azienda non prevede un notevole aumento della monetizzazione pubblicitaria.
Nonostante la comprensione generale della crescita di ARM, Oppenheimer suggerisce che potrebbe esserci una sottovalutazione del potenziale di Netflix di aumentare gli abbonati netti. Secondo quanto riferito, le stime attuali non tengono pienamente conto dei dati ottimistici di terze parti e delle tendenze di coinvolgimento degli utenti, in particolare per quanto riguarda la condivisione a pagamento e i piani di abbonamento supportati dalla pubblicità.
L'analisi della società indica che il numero di abbonati di Netflix potrebbe superare le previsioni di Wall Street di ben 17 milioni nei prossimi tre anni. Ciò significherebbe catturare circa il 60% dell'opportunità di mercato stimata in 100 milioni di Paid Sharing. Il nuovo obiettivo di prezzo di 725 dollari si basa su un multiplo di 26 volte degli utili per azione (EPS) previsti per il 2026, ovvero 24 volte lo scenario più ottimistico della società, rispetto alla media di 24 volte dei peer del settore.
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