LONDRA - Melrose Industries Plc, uno dei principali operatori del settore aerospaziale britannico, ha rivisto le previsioni di fatturato per l'intero anno a fronte delle tensioni nella catena di fornitura dei motori che stanno mettendo a dura prova la capacità dell'industria di soddisfare la domanda. L'azienda, che di recente è diventata un'impresa esclusivamente aerospaziale dopo lo scorporo della sua divisione auto, sta affrontando le interruzioni delle forniture che hanno un impatto sui principali produttori di aeromobili, Boeing (NYSE:BA) Co. e Airbus SE, che stanno cercando di raggiungere gli obiettivi di consegna di fine anno.
L'amministratore delegato entrante Peter Dilnot ha sottolineato come la rapida rinascita globale dell'aviazione e i problemi della catena di approvvigionamento contribuiscano in modo determinante all'attuale squilibrio tra domanda e offerta. In particolare, Melrose ha espresso preoccupazione per la disponibilità di pezzi fusi e forgiati per motori, componenti critici nella produzione di aerei.
Nonostante queste sfide, Melrose rimane fiduciosa nei suoi risultati finanziari e ha aumentato le previsioni di fatturato per l'intero anno a 3,3-3,4 miliardi di sterline (4,1-4,2 miliardi di dollari). L'ottimismo dell'azienda è in parte dovuto all'aumento della domanda di servizi post-vendita, in quanto le compagnie aeree sono costrette a mantenere le flotte più vecchie per periodi più lunghi a causa dei ritardi nella consegna dei nuovi aerei. Questa tendenza ha portato a visite di manutenzione più frequenti e a prezzi più alti nel settore dell'after-market, di cui Melrose potrà beneficiare.
Oltre a gestire le interruzioni generali della catena di approvvigionamento, Boeing sta affrontando problemi di qualità con le parti del fornitore Spirit AeroSystems Holdings Inc. mentre Airbus sta gestendo potenziali difetti nei motori Pratt & Whitney montati sui suoi aerei A320neo. Questi problemi specifici complicano ulteriormente gli sforzi del settore per tenere il passo con il boom dei viaggi post-pandemia.
La posizione di Melrose è in qualche modo attenuata dalle sue partnership con produttori di motori come Pratt & Whitney, che forniscono un flusso costante di entrate dalla manutenzione e riparazione dei motori già in servizio. L'azienda detiene inoltre una quota del 4% nel programma dei motori GTF e sta attualmente negoziando le proprie responsabilità in merito agli interventi di rettifica per questo modello di motore.
L'approccio proattivo dell'azienda aerospaziale nell'affrontare queste sfide a livello industriale e nel capitalizzare le opportunità nel settore dell'after-market riflette la sua adattabilità strategica in mezzo alle pressioni della catena di fornitura globale.
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