Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Michelin e Nokian prime aziende pneumatici a lasciare Russia

Pubblicato 28.06.2022, 18:15
Aggiornato 28.06.2022, 18:18
© Reuters. Logo Michelin impresso su un pneumatico di un'automobile di Formula E. Roma 17 maggio 2016.  REUTERS/Alessandro Bianchi/File Photo

(Reuters) - Michelin (EPA:MICP) prevede di cedere le sue attività russe a una nuova entità a gestione locale entro la fine dell'anno, mentre la concorrente Nokian Tyres ha detto di voler abbandonare il Paese.

Sono i primi produttore di pneumatici occidentali a rinunciare a operare in Russia.

L'azienda francese, che ha in Russia concorrenti come Pirelli (BIT:PIRC) e la tedesca Continental, ha detto che è ormai impossibile riprendere la produzione a causa di problemi alla catena di approvvigionamento dovuti alle sanzioni contro Mosca.

Le aziende straniere che cercano di uscire dalla Russia a causa della guerra in Ucraina devono anche affrontare la prospettiva che nelle prossime settimane venga approvata una nuova legge che consentirebbe a Mosca di sequestrare i loro beni e intraprendere azioni penali nei loro confronti.

Questo ha incoraggiato alcune aziende ad accelerare la loro partenza. 

Anche Diageo (LON:DGE), il più grande produttore di alcolici al mondo, e le finlandesi Kone e Ponsse hanno annunciato oggi di voler lasciare la Russia. 

Primo produttore occidentale di pneumatici a entrare in Russia nel 2004, Michelin ha sospeso le proprie attività nel paese a metà marzo, a causa delle difficoltà della catena di approvvigionamento dopo l'invasione dell'Ucraina e delle conseguenti sanzioni contro Mosca.

"È tecnicamente impossibile riprendere la produzione, soprattutto a causa di problemi di approvvigionamento, in un contesto di incertezza generale", ha detto Michelin, che produce pneumatici per auto, aerei e camion.

Più tardi nel corso della giornata, Nokian ha annunciato piani per una "uscita controllata" dalla Russia, sede del suo maggiore impianto di produzione.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L'azienda ha detto che valuterà diverse opzioni e dovrà far fronte a una svalutazione di circa 300 milioni di euro nel secondo trimestre. In Russia, Nokian ha oltre 1.600 dipendenti.

L'industria degli pneumatici è stata duramente colpita dalle sanzioni occidentali contro la Russia, che hanno interrotto le forniture di materie prime essenziali e chiuso le fabbriche che rifornivano i clienti al di fuori della Russia.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)

Ultimi commenti

l europa perde mercato lì per stare al passo con i diktat americani ripresi supinamente dai leaders europei sempre più proni agli usa
Ma basta di scrivere mikiate
Basta avere il paraocchi.. Questa guerra è EXTRA ue ed EXTRA nato. E gli italiani son sempre stati contrari fin dall'inizio al solo invio armi stando a qualunque sondaggio. Che ti piaccia o meno queste sono le uniche cose oggettive
Dentro Nankang
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.