MILANO (Reuters) - Mps (MI:BMPS) ha completato la cessione di crediti non performing per 3,5 miliardi di euro complessivi.
Tutto il programma di cessioni, dice una nota, sarà fattorizzato nel bilancio 2018 con un marginale impatto a conto economico, mentre a seguito di queste operazioni il gross NPE ratio proforma al 30 settembre 2018 risulta pari a circa 16%.
In particolare Mps ha sottoscritto accordi vincolanti per la cessione di tre portafogli. Il maggiore è da 2,2 miliardi di crediti unsecured non performing di piccolo importo e consumer credit (Progetto Merlino); gli acquirenti sono IFIS NPL, Credito Fondiario, Fire e Balbec Capital.
In una nota separata Banca IFIS (MI:IF), che controlla IFIS NPL, specifica che ha rilevato da Mps un portafoglio di crediti NPL per 1,16 miliardi di valore nominale.
Mps ha sottoscritto accordi vincolanti anche per la cessione di un portafoglio di 0,9 miliardi di sofferenze leasing (Progetto Morgana) ceduto a Bain Capital Credit e di un portafoglio di 0,4 miliardi di inadempienze probabili (Progetto Alfa 2).
Con questa operazione la banca senese realizza nel 2018 una riduzione complessiva delle inadempienze probabili di circa 1,9 miliardi di euro e supera l'obiettivo annuo previsto nel piano di 1,5 miliardi, sottolinea la nota.