BARI (Reuters) - Scade domani, 15 ottobre, alla Natuzzi l'anno di cassa integrazione - a rotazione, per tutti - concordata con sindacati e ministero dello Sviluppo.
In campo, secondo i sindacati, la possibilità che si passi alla stipula di contratti di solidarietà, ma a patto di far rientrare in Italia nuova produzione dalla Romania pari a 100 mila sedute, parte anche questa dell'accordo dello scorso anno.
La notizia arriva il giorno della semestrale che indica, per il gruppo pugliese dei divani, un arretramento del 6,1% del fatturato a 211,1 milioni su anno, e della redditività con una perdita di 24,5 milioni, cresciuta dell'11,6%.
Il patron Pasquale Natuzzi attribuisce il calo del fatturato a ritardi di produzione in Cina e inefficienza produttiva in Italia, unitamente all'effetto cambi che ha inciso negativamente nella misura del 3,35".
"A fronte di un flusso ordini in crescita (si attesta su un più 7,9%) la performance produttiva non ha pienamente corrisposto alle aspettative", ha proseguito.