Di Davit Kirakosyan
Le azioni Netflix (NASDAQ:NFLX) sono schizzate più dell’8% negli scambi after-hours di martedì, dopo i risultati trimestrali del secondo trimestre che hanno mostrato un calo di utenti minore del previsto nel trimestre in corso. Il titolo ha chiuso il trading di mercoledì in rialzo del 5,7% e nel pre-market odierno è in positivo del +6,8%.
L’azienda ha riportato utili per azione di 3,20 dollari, contro le stime di 2,96 dollari. Il fatturato è cresciuto del 9% su base annua a 7,97 miliardi, leggermente in calo rispetto alle stime di 8,03 miliardi.
L’aumento delle entrate è dovuto all’aumento del 6% del costo dell’abbonamento e all’aumento del 2% dell’ARM (Average Revenue per Membership). Il calo degli utenti paganti è stato di 970.000, contro una perdita di 2 milioni.
L’azienda ha rilasciato le previsioni per il Q3 che indicano un fatturato di 7,84 miliardi, contro le stime di 8,08 miliardi e EPS di 2,14 dollaro, contro le stime di 2,77. L’azienda stima 1 millione di nuovi utenti nel periodo luglio-settembre.