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“No” al divieto di short selling dalla Federazione mondiale delle borse

Pubblicato 30.03.2020, 12:12
Aggiornato 30.03.2020, 12:13

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - La Federazione mondiale delle borse (World Federation of Exchanges - WFE) ha rilasciato una dichiarazione in cui critica i recenti divieti di vendite allo scoperto, affermando che sono dannosi per i mercati e non hanno l'effetto desiderato.

"Vietare le vendite allo scoperto interferisce con la formazione dei prezzi, aumentando l'incertezza. Questo può solo amplificare artificialmente la volatilità e la probabilità di default, l'effetto opposto a quello dichiarato, e ostacolare la capacità dei mercati di servire l'economia reale. Non è vero, e non lo è mai stato, che i divieti abbiano altri effetti positivi sull'attività di mercato o sul livello dei prezzi", spiega Nandini Sukumar, CEO della WFE, nella dichiarazione.

A differenza di altre salvaguardie messe in atto dalle borse per rallentare i mercati in tempi di stress, i divieti di vendita allo scoperto inibiscono il corretto sviluppo del mercato piuttosto che promuoverlo, osserva la Federazione. "I divieti di vendita allo scoperto impediscono ai partecipanti al mercato di operare nel modo più efficace possibile, rendendo le informazioni sui prezzi meno accurate. Di conseguenza, essi minano il ruolo cruciale e prezioso che la negoziazione svolge nel determinare il prezzo finale e autorizzato degli strumenti finanziari in un dato momento".

La difesa degli short selling da parte di altre organizzazioni

Nella sua dichiarazione, la WFE include le recenti dichiarazioni delle autorità mondiali, che sottolineano che il difficile contesto in cui vengono valutati i titoli e i derivati rende più importante mantenere aperti i mercati, e non meno.

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La International Organization of Securities Commissions (IOSCO) ha sottolineato l'importanza di mantenere i mercati "funzionali durante questo difficile periodo" e il 17 marzo 2020, l'Autorità di Condotta Finanziaria del Regno Unito ha dichiarato: "il nostro approccio è quello di mantenere i mercati aperti che operano con integrità e notiamo che la capacità di vendere allo scoperto può contribuire a questo, anche sostenendo un'efficace formazione dei prezzi, migliorando la liquidità e consentendo la gestione del rischio.

"Il calo dei prezzi indica che le aziende dovrebbero essere meno redditizie in futuro. Ma anche in un mercato in declino, la vendita allo scoperto è solo una piccola parte dell'attività di mercato, rispetto alla vendita di posizioni lunghe esistenti. I divieti di vendita allo scoperto rischiano di rafforzare la falsa idea che la rivalutazione dei prezzi rifletta un fallimento del mercato, piuttosto che una variazione del valore del bene", spiega la Federazione nella sua dichiarazione.

Tuttavia, l'agenzia sostiene le misure di trasparenza del mercato e, a questo proposito, approva la recente richiesta dell'ESMA di segnalare e pubblicare le posizioni corte nette in titoli superiori all'1% delle azioni.

Ricordiamo che la CNMV e altri paesi hanno temporaneamente vietato le transazioni brevi.

Ultimi commenti

se io compro un titolo lo pago percio" se tu lo vendi dovresti coprire la cifra con soldi in contanti non con titoli in prestito...allora il gioco sarebbe corretto ....
No comment questi fanno soldi a palate sulle disgrazie della gente e dei paesi
Hanno fatto bene ed io lo farei per sempre . Se non hai titoli non puoi vendere e basta . Certo i fondi speculativi vanno in difficilta’ ma sono sempre la causa dei crolli come quello dell’Italia del 17% in un giorno !!!
Dannoso? Senza quel provvedimento la borsa italiana sarebbe alla canna del gas oggi. E la Cina non avrebbe recuperato praticamente tutto quello che aveva perso. Dannoso è non vietare le vendite allo scoperto in momenti come questi.
che articolo di m***a. guarda a caso quando hanno vietato lo short per 3 mesi il FIB è rimbalzato...
Forse non hai capito l articolo. È ovvio che rimbalza, ma è un rimbalzo tarocco
Gentile Daniele è così solo in parte. Certo che il ribassista si deve ricoprire e quindi contribuire a un prezzo che potrebbe essere di spinta per un rimbalzo. Ma in un momento come questo influisce molto più la spinta verso il ribasso della vendita allo scoperto che quella della ricopertura. Qualcosina abbiamo studiato anche noi.
Questo tipo di ignoranza me lo aspettavo da Lilli Gruber...Non su un portale dove credevo di trovare gente che sapesse come funziona il mercato. Esempio classico: se io fossi andato short sul FIB a 15000 ipotizziamo con stop a 16000, a 16000 avrei dovuto praticamente ricomprare per chiudere la posizione, in questo modo io insieme a chi avesse shortato , avremmo contribuito alla risalita dell' indice. Studiate gente, non ascoltate i "giornalai" che parlano per sentito dire. Buona vita.
D’Altra parte questo é il Paese dove un comico comanda...e che preso dal suo delirio di onnipotenza e di ignoranza, oggi ha detto reddito universale per tutti...neanche nostro Signore che moltiplicava i pani ed i pesci è riuscito ad immaginare una ca...ata del genere! Che vuoi fa..
Mi sa che è il contrario..a 16000 avresti accusato perdite se a 15 fossi andato short. Complimenti, tu sai studiare ahahahah
*in risposta a Pa Mau
VERGOGNATEVI. PENSATE SOLO AL VOSTRO CONTO ECONOMICO
SONO DELLE ******** GLI INTERESSA SOLO IL LORO CONTO ECONOMICO
Qs articolo e’ una vergogna ...speculate al ribasso in un momento tragico per l’umanita ‘....quanto hanno pagato per scrivere qs articolo indecente ...🤬
ma questo è studiato?🤣🤣🤣
Giocate con i Vs titoli... senza flirtare con la crisi... magari diventate uomini veri
Ma chi è sto genio che ha scritto questo articolo scellerato?!? Ahah... Non sei GOLD se NON hai lo SHORT
Le vendite short dovrebbero essere coperte da prestito titoli, pagando gl'interessi overnight, questa e' la regola che dovrebbe essere controllata. Cmq le possibilita' nn sono paritarie, istituzionali accedono a fasi di mercato dove il retail partecipa solo se lascia l'ordine sul mercato. Questi vogliono vincere sempre ed in modo facile.
Per vendere un titolo allo scoperto bisogna prenderlo in prestito da chi il titolo lo ha!!!! Pagandogli un interesse!!!! E’ una cosa legalissima se non volete le vendite allo scoperto non prestate i titoli!!!! Se si vendono tanti titoli allo scoperto significa che ci sono tanti che li prestano!!!
ma dai...è roba da fondi,mica è il retail.
Come la vedi Intesa?
infatti non capisco chi li presta.e' legalissimo....bravo ecco perché ci troviamo in questa situazione ma dai!!!!
Questa tale Sanchez o ha studiato economia e finanza nei bigini dei bambini o è in mala fede.
Bla bla chi nn piace il gioco può restare fuori nessuno vi obbliga.
E' proprio il contrario, caro mio, esempio lampante i bancari che il 18 febbraio valevano il doppio dei primi di marzo, cosi' d'incanto- E' tutta bassa speculazione dei fondi americani che fanno il bello e il cattivo tempo a seconda dei bisogni di guadagno cara Laura Sanchez, e basta a sciacquar la testa al mulo, non capisce, si spreca il sapone- Vergogna-
ladri autorizzati ...
ma dai!!! come si fa a venderr una cosa che non hai???Chi è long ha tirato fuori il portafoglio e ha acquistato rischiando. Non è la stessa cosa.Lo short è una pratica scorretta
Chi e’ long presta i titoli e si prende un interesse!!! La scelta in primis la fa chi ha il titolo in portofoglio!!!! Dandola in prestito!!! Se non vuoi lo short non prestate i titoli
 ma vatte a fa' una pera come se ognuno di noi li prestasse .... i giochi li fanno i fondi ..... tutti gli shortisti al rogo dovrebbero essere messi ..... Vergonatevi
È chi li presta????? forse qualche fondo. non noi ratil. Ma la la!
Le vendite come gli acquisti devono sempre essere coperti, denaro in contante all'ordine. Il dubbio è che ci sia no dei conflitti di interesse e non di aggiustamento valori . Bocciato.
vietare tassare vietare sovrattassa accisa imposta contributo addizionale regolamentare controllare         le regole del gioco non si cambiano mai durante la partita                                                     se non gradisci il gioco......non giocare
Le posizioni short servono comunque a drenare liquidità al mercato quando la situazione lo consente. Il ragionamento non farebbe una piega se non fosse che, in momenti di eccesso di panico i prezzi potrebbero essere eccessivamente depressi e qualcuno potrebbe artificialmente e molto piú facilmente manipolare il mercato per approfittarne, magari acquisendo quote rilevanti di un determinato titolo. In fasi di eccessivo pessimismo il male minore è, secondo me, limitare o vietare gli shorts
Per la Wfe consiglio vivamente il pianeta Plutone, è un po' lontano, c è spazio a sufficienza per trovare un posto dove poter fare i propri bisogni in santa pace, non ci sono parole, la crisi Lehman non è servita a nulla
Qualcuno gli crede?
...
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