Di Laura Sanchez
Investing.com - Le azioni classe A di Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa) hanno raggiunto un nuovo traguardo, raggiungendo il massimo storico di oltre mezzo milione di dollari ciascuna. Dopo aver superato la soglia dei 500 mila dollari già in chiusura di mercoledì, il titolo della holding di Warren Buffett ha guadagnato il 2,5% giovedì registrando il record di $518.438 per azione.
Nonostante l'azionario globale abbia rasentato il bear market in seguito dell'invasione dell'Ucraina, con S&P 500 in calo del'8,2% da inizio anno, la società con sede a Omaha registrato una performance del 14% da inizio 2022 e del +35% dal marzo 2021. Dall'inizio delle quotazioni, la società d'investimento ha realizzato il +7,200% circa.
"Penso che una rotazione, insieme all'esposizione di Berkshire (NYSE:BRKa) al settore dell'energia e dei servizi pubblici, e l'entusiasmo degli investitori per gli aggressivi riacquisti azionari di Berkshire abbiano aumentato la performance azionaria", ha spiegato a Cnbc Cathy Seifert, analista di Berkshire presso CFRA Research.
Il rally azionario ha spinto la capitalizzazione di mercato di BH al di sopra dei 730 miliardi di dollari, superando in valore di mercato del colosso dei social media Meta (NASDAQ:FB) (NASDAQ:FB) e diventando l'unica società non tecnologica nella top 10 delle aziende più importanti di Wall Street.
Il titolo classe A offre le azioni ordinarie "originali" del conglomerato, il cui rialzo del prezzo nei decenni ha portato azioni individuali più costose di sempre di Wall Street. Buffett ha affermato che non frazionerà mai le classe A perché ritiene che il prezzo elevato del titolo sosterrà e attirerà investitori più orientati alla qualità nel lungo periodo piuttosto che sui movimenti del breve termine.
Le azioni di classe B (NYSE:BRKb) sono state create nel 1996 dall'oracolo di Omaha per offrire agli investitori più piccoli l'opportunità di investire nella società, dando tuttavia meno diritti di voto ai detentori.
L'utile operativo della società, che comprende gli utili realizzati dalle diverse partecipazioni del conglomerato, come assicurazioni, ferrovie e servizi pubblici, è aumentato del 45% nel quarto trimestre 2021 rispetto all'anno precedente.