SAN FRANCISCO, SAN DIEGO, CASTRES - Pierre Fabre Laboratories ha acquisito da Kinnate Biopharma Inc. i diritti globali su una serie di attività del programma pan-RAF, tra cui il farmaco sperimentale exarafenib. La transazione si allinea alla strategia di Kinnate di esplorare alternative strategiche e consente ai Laboratori Pierre Fabre di ampliare il proprio portafoglio di prodotti per l'oncologia di precisione.
L'accordo, che è stato finalizzato senza alcuna condizione di chiusura, offre ai Laboratori Pierre Fabre l'opportunità di offrire terapie mirate per i pazienti affetti da tumori solidi RAF e RAS. L'amministratore delegato di Kinnate, Nima Farzan, ha espresso soddisfazione per la partnership, sottolineando che l'accordo espanderà a livello globale la portata dei loro programmi, offrendo potenzialmente nuovi trattamenti per i pazienti con melanoma NRAS e tumori solidi BRAF.
Francesco Hofmann, Responsabile Ricerca e Sviluppo per il settore Medical Care dei Laboratori Pierre Fabre, ha sottolineato il potenziale di exarafenib come inibitore pan-RAF di prim'ordine, a complemento dell'attuale portafoglio di inibitori BRAF e MEK.
In base ai termini dell'accordo di acquisto di attività (APA), Pierre Fabre Laboratories si farà carico del programma in corso e dei costi associati. Kinnate riceverà fino a 31 milioni di dollari, compreso un pagamento immediato di 500.000 dollari e un pagamento contingente di 30,5 milioni di dollari in base a future pietre miliari di sviluppo. Inoltre, Pierre Fabre si assumerà fino a 5 milioni di dollari di debiti commerciali relativi alle attività trasferite.
Kinnate aveva precedentemente annunciato una transazione con XOMA Corporation che, se conclusa, avrebbe portato gli azionisti di Kinnate a ricevere il 100% dei proventi netti del pagamento contingente di 30,5 milioni di dollari entro cinque anni, dopo le deduzioni applicabili come previsto dall'Accordo sui diritti di valore contingente (Accordo CVR).
Lazard ha agito come consulente finanziario di Kinnate, mentre Wilson Sonsini Goodrich & Rosati ha fornito consulenza legale.
Questa acquisizione rappresenta una mossa strategica per i Laboratori Pierre Fabre, che intendono rafforzare la propria posizione nel mercato dell'oncologia, in particolare nell'area della medicina di precisione, aggiungendo al proprio portafoglio un promettente candidato farmaco che mira a specifiche alterazioni genetiche del cancro.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa.
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