di Maria Pia Quaglia e Gianluca Semeraro
MILANO (Reuters) - La gara per l'acquisto di Pioneer Investments, società di asset management che UniCredit (MI:CRDI) potrebbe vendere nell'ambito della strategic review del Ceo Jean-Pierre Mustier, è destinata a entrare nel vivo dopo il referendum costituzionale del 4 dicembre.
Lo riferiscono alcune fonti vicine alla situazione aggiungendo che la francese Amundi resta il concorrente con l'offerta economicamente più alta, mentre sarebbero ridotte al lumicino le speranze dell'australiana Macquarie, secondo alcuni praticamente fuori dalla gara.
In una ipotetica shortlist a due, da cui poi ricavare il nome del vincitore, il secondo posto se lo contendono Ameriprise Financial e la cordata guidata da Poste Italiane (MI:PST) con Anima Holding (MI:ANIM) e Cassa Depositi e Prestiti. Non è tuttavia chiaro se ci sarà un vero e proprio step intermedio con una shortlist a due, come indicato in precedenza, o se si andrà direttamente a un'esclusiva con uno dei contendenti.
"Fino al referendum non ci saranno novità di rilievo", dice una delle fonti secondo cui nella shortlist a due ci sarebbero Amundi e Ameriprise e non Poste, indicazione che però non trova conferma da altre fonti.
Nessun commento dalle parti interessate.
L'11 novembre, all'indomani della scadenza delle offerte vincolanti, UniCredit ha confermato con una nota di aver ricevuto delle offerte e di essere in trattativa con potenziali acquirenti, ma ha sottolineato che non vi è alcuna certezza che queste trattative portino a una transazione. [nL8N1DC1Q0]
Nei giorni scorsi due fonti avevano indicato 3,2-3,4 miliardi come forchetta di valorizzazione proposta dagli aspiranti acquirenti, mentre un'altra parlava di una forbice tra 3,7 e 4 miliardi, anche se non era chiaro se questa cifra includesse o meno la cassa in dotazione a Pioneer, pari a 325 milioni.
Il Ceo di Aberdeen Asset Management, Martin Gilbert, pochi giorni fa ha spiegato che la società ha abbandonato la gara perchè "non ci potevamo permettere i 3,5 miliardi a cui (Pioneer) si avvia a essere ceduta".
Più fonti sottolineano che il prezzo non sarà l'unica variabile a determinare il vincitore.
-- hanno collaborato Steve Jewkes e Francesca Landini