Gli analisti finanziari di Piper Sandler prevedono che il mercato azionario continuerà la sua tendenza al rialzo nonostante la crescente probabilità di una recessione economica.
Essi sostengono che, sebbene tali probabilità indichino tipicamente tendenze negative, in questo caso potrebbero effettivamente contribuire a un rialzo del mercato azionario. In particolare, se gli indicatori economici iniziassero a diminuire, gli investitori potrebbero prevedere un calo dei tassi d'interesse, il che aumenterebbe l'attrattiva delle azioni.
"Manteniamo una prospettiva positiva, ritenendo che la riduzione dei tassi di interesse derivante dall'indebolimento degli indicatori economici preparerà le azioni a ulteriori guadagni nei prossimi periodi", hanno dichiarato gli analisti.
"Considerando l'attuale clima di mercato positivo, le valutazioni azionarie storicamente elevate e la recente impennata di alcune misure dell'inflazione, è diffusa la preoccupazione, e alcuni auspicano addirittura una significativa flessione del mercato per azzerare le valutazioni", hanno proseguito.
Gli analisti sottolineano che i ribassi significativi dei mercati sono tipicamente innescati da una delle tre principali preoccupazioni: l'aumento dei tassi di interesse, l'incremento dei tassi di disoccupazione o l'escalation dei conflitti internazionali.
Tra queste, Piper Sandler identifica la salita dei tassi di interesse come la preoccupazione più pressante. Tuttavia, dalla fine di ottobre 2023, il mercato ha mostrato una certa resistenza, con l'indice S&P 500 che è salito in reazione alla stabilizzazione dei rendimenti obbligazionari, indicando una reazione complessa del mercato agli indicatori economici.
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