Mercoledì scorso, Piper Sandler ha modificato l'outlook di Jazz Pharmaceuticals (NASDAQ:JAZZ), aumentando l'obiettivo di prezzo delle azioni a 188 dollari da 171 dollari e mantenendo il rating Overweight. La revisione fa seguito al recente evento virtuale di ricerca e sviluppo di Jazz Pharmaceuticals, incentrato sul suo trattamento oncologico sperimentale, lo zanidatamab (zani™), e sulla sua applicazione in vari tumori solidi maligni.
Lo sviluppo di zanidatamab prevede l'impiego nel carcinoma delle vie biliari (BTC) e nell'adenocarcinoma gastroesofageo (GEA) di prima linea, con dati di sopravvivenza libera da progressione (PFS) di Fase III attesi per la fine del 2024.
Inoltre, Jazz Pharmaceuticals prevede di avviare uno studio di Fase III nella seconda metà del 2024, rivolto a pazienti con carcinoma mammario metastatico avanzato che non hanno risposto ai trattamenti con trastuzumab/deruxtecan (T-DXd).
L'analisi di Piper Sandler indica che l'attuale modello finanziario tiene conto solo del potenziale di zanidatamab in BTC. Tuttavia, l'azienda suggerisce che il valore del farmaco potrebbe andare oltre questa singola applicazione. La reiterazione del rating Overweight e l'innalzamento dell'obiettivo di prezzo riflettono il riconoscimento da parte della società del potenziale contributo di zani™ al portafoglio di Jazz Pharmaceuticals, in particolare considerando le forti prospettive di generazione di cassa dell'azienda.
Il titolo di Jazz Pharmaceuticals è attualmente scambiato a un valore d'impresa rispetto agli utili stimati per il 2024 al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EV/2024E EBITDA) di circa 6 volte. La posizione di Piper Sandler implica che il mercato potrebbe sottovalutare le opportunità di crescita dell'azienda, in particolare quelle associate allo zanidatamab, al di là dell'indicazione BTC.
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