PARIGI - Sanofi (EPA:SASY), la multinazionale farmaceutica francese, ha registrato una solida performance per il quarto trimestre del 2023, con una crescita del 9,3% delle vendite a tassi di cambio costanti (CER) e un aumento dell'8,2% dell'utile per azione (EPS) a livello aziendale. Il segmento delle specialità medicinali dell'azienda ha registrato un aumento del 13,7%, in gran parte dovuto all'ottima performance di Dupixent e al successo del lancio di ALTUVIIIO. Questa crescita ha contribuito a contrastare l'impatto della concorrenza generica per Aubagio in tutti i mercati chiave.
Anche le vendite di vaccini hanno registrato un'impennata significativa, con una crescita del 21,1%, attribuita principalmente alla rapida adozione di Beyfortus, che ha generato vendite per 410 milioni di euro nel secondo trimestre successivo al lancio. Sebbene i farmaci generici abbiano registrato un calo del 2,4%, questo è stato mitigato da una crescita del 6,3% delle attività core, che ha bilanciato le minori vendite di Lantus e la dismissione di attività non core.
L'assistenza sanitaria ai consumatori (CHC) è aumentata dell'8,5%, con le categorie benessere digestivo e benessere fisico e mentale che hanno beneficiato dell'acquisizione di Qunol. Per l'intero anno 2023, il fatturato di Sanofi è aumentato del 5,3%, raggiungendo i 43.070 milioni di euro, e l'EPS aziendale è cresciuto del 5,4% al CER. Tuttavia, l'EPS IFRS ha registrato un calo significativo del 35,6%, principalmente a causa di una perdita di valore sulle attività tecnologiche e di un onere relativo ai futuri pagamenti di royalty sulle vendite di Beyfortus negli Stati Uniti.
Il consiglio di amministrazione della società, riunitosi il 31 gennaio, ha proposto un dividendo annuale di 3,76 euro, con un aumento del 5,6%. Gli sforzi di R&S di Sanofi sono stati trasformativi, con 12 potenziali blockbuster in fase avanzata di valutazione clinica e tappe fondamentali raggiunte nel quarto trimestre. L'azienda ha presentato Dupixent per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva in diverse regioni e ha riportato risultati positivi di fase 3 per Sarclisa nel mieloma multiplo.
In termini di responsabilità sociale d'impresa, l'unità Global Health di Sanofi ha effettuato nuovi investimenti per sostenere le startup sanitarie nell'Africa subsahariana e ha partecipato alla COP28 per promuovere la decarbonizzazione dei sistemi sanitari.
Guardando al 2024, Sanofi prevede che l'EPS aziendale rimarrà pressoché stabile, escludendo l'impatto dell'aumento previsto dell'aliquota fiscale al 21%. Includendo questa modifica dell'aliquota fiscale, si prevede una diminuzione a una sola cifra a livello di CER. Utilizzando i tassi di cambio medi del gennaio 2024, l'impatto valutario sull'EPS aziendale del 2024 è stimato tra il -3,5% e il -4,5%.
Paul Hudson, CEO di Sanofi, ha sottolineato l'impegno dell'azienda a diventare una società biofarmaceutica orientata allo sviluppo e alla tecnologia, focalizzata sulla cura e sulla crescita dei pazienti. Ha inoltre sottolineato i significativi progressi scientifici e i progressi della pipeline che hanno posizionato Sanofi come leader nel settore dell'immunologia.
Questo articolo si basa su un comunicato stampa di Sanofi.
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