LONDRA (Reuters) - Saras (MI:SRS) e altre società di raffinazione europee smetteranno di acquistare greggio iraniano da novembre a causa delle annunciate sanzioni Usa nei confronti di Teheran.
E' quanto dicono alcune fonti societarie a Reuters.
"Non possiamo sfidare gli Stati Uniti", dice una fonte della società di raffinazione che operare su 300.000 barili al giorno di petrolio nella raffineria di Sarroch in Sardegna.
Sarasr fermerà gli acquisti nei prossimi 180 giorni, aggiunge la fonte. "Non è chiaro cosa potrà fare l'amministrazione Usa, ma nella pratica potremmo avere dei problemi".
I raffinatori, incluse la farncese Total, Eni (MI:ENI) e Saras, la spagnola Repsol (MC:REP) e Cepasa, così come la greca Hellenic Petroleum si stanno preparando a fermare gli acquisti quando le sanzioni verso l'Iran entreranno in vigore, aggiungono le fonti.