MUMBAI - Gurpatwant Singh Pannun, dell'organizzazione Sikhs For Justice, ha minacciato di distruggere la stabilità economica dell'India prendendo di mira la Borsa di Bombay (BSE) e la Borsa Nazionale (NSE) il 12 marzo, anniversario degli attentati di Mumbai del 1993. Questo annuncio è una mossa provocatoria da parte dell'organizzazione, che in passato è stata coinvolta nell'attivismo politico legato al separatismo Sikh.
Con una dichiarazione che potrebbe turbare gli investitori, Pannun ha invitato a disinvestire dai titoli indiani, suggerendo invece di orientarsi verso i titoli americani. Questo appello all'azione fa parte di un più ampio tentativo di Sikhs For Justice di sfidare l'autorità del governo indiano.
Alla luce di queste minacce, si prevede che le agenzie di sicurezza indiane aumenteranno le misure di protezione intorno alle principali istituzioni finanziarie, in particolare la BSE e la NSE. Il rafforzamento della sicurezza è un passo preventivo per salvaguardare le istituzioni economiche e rassicurare il mercato e gli investitori sull'impegno del governo a mantenere la stabilità e l'ordine di fronte a tali minacce.
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