Dopo aver chiuso la seduta del 14 settembre a -1.09%, il titolo Stellantis NV (BIT:STLAM) sterza in Borsa Milano oggi e alle 13 guadagna l’1,45% a 17,8.
Se ieri pesavano i timori del mancato accordo tra la casa automobilistica e il sindacato Uaw, che rappresenta gli impiegati del settore automobilistico statunitense, oggi lo sciopero avviato dal leader dei lavoratori, Shawn Fain, sembra essere più morbido del previsto.
Al momento, infatti, lo sciopero è stato dichiarato solamente in tre fabbriche di proprietà di Stellantis, Ford (NYSE:F) e General Motors (NYSE:GM). Tuttavia, il sindacato si è detto pronto a iniziative più estese se non si trova l’accordo per il rinnovo del contratto.
In ogni caso, si tratta dell’azione sindacale più ambiziosa avviata negli Stati Uniti negli ultimi decenni. Nello specifico, lo sciopero coinvolge quasi 13.000 lavoratori del settore automobilistico che bloccheranno la produzione del Ford Bronco, della Jeep Wrangler e del pick-up Chevrolet Colorado, oltre che di altri modelli popolari.
Le parti restano distanti, non solo sull'aumento salariale, che secondo Ford raddoppierebbe i costi di manodopera negli Stati Uniti, rendendo l'azienda poco competitiva nei confronti di Tesla (BIT:TTSLA)e di altri rivali non sindacalizzati come Toyota (NYSE:TM), Honda (NYSE:HMC)e Mercedes (BIT:MBG); ma anche per quanto riguarda nuovi benefit aziendali e la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario.
D'altro canto però, lo scontro potrebbe costare caro alle aziende produttrici di veicoli. Come riporta Reuters, Stellantis al momento è coperta, avendo più di 90 giorni di scorte di Jeep in magazzino. Ma un fermo di una settimana, nello stabilimento preso di mira a Toledo in Ohio, potrebbe ridurre le entrate di oltre 380 milioni di dollari.
“Per lo stabilimento di Toledo l'impatto dovrebbe essere relativamente minore, almeno al momento visto che l’impianto dovrebbe rappresentare circa il 20% del volume di produzione statunitense e circa il 4% in termini di gruppo”, sottolineano gli analisti di Intermonte, secondo cui però uno sciopero più esteso potrebbe costare 130 milioni al giorno a Stellantis.