Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Stellantis rallenta attività Mirafiori a causa di domanda debole, Cig estesa a fine marzo

Pubblicato 05.02.2024, 16:56
Aggiornato 05.02.2024, 17:36
© Reuters. Il logo di Stellantis presso la borsa di New York. 31 gennaio 2024.  REUTERS/Brendan McDermid

MILANO (Reuters) -Stellantis metterà in cassa integrazione i lavoratori presso il suo stabilimento di Mirafiori, a Torino, questo mese e il prossimo, in risposta alla debole domanda del mercato per la sua utilitaria Fiat 500 completamente elettrica e per i modelli Maserati.

E' quanto comunica un portavoce della casa automobilistica.

La Cig durerà fino al 30 marzo, che si aggiunge a un periodo di cassa integrazione precedentemente annunciato per circa 2.250 lavoratori dello stabilimento dal 12 febbraio al 3 marzo.

Il portavoce Stellantis (BIT:STLAM) ha tuttavia aggiunto che, con l'eccezione del 12 di febbraio, quando lo stabilimento sarà totalmente chiuso, Mirafiori dovrebbe operare a livello ridotto di un turno da otto ore, al posto di due turni regolari al giorno.

Il produttore ha comunque la facoltà di fermare totalmente l'attività dello stabilimento qualora la domanda dovesse essere ancora più debole nelle prossime settimane, ha aggiunto.

In una nota il segretario nazionale Fim-Cisl, Ferdinando Uliano, sottolinea che "l'attuale richiesta di Cig su Mirafiori evidenzia le difficoltà che da tempo come Fim-Cisl denunciamo sullo stabilimento".

Secondo il sindacalista, "la richiesta di Cig dal 12 febbraio fino al 30 marzo per circa 2260 lavoratori e la discesa da due turni a un turno evidenziano una situazione molto preoccupante".

"Pensiamo che per mantenere la missione produttiva di Mirafiori sia necessario chiedere all’AD di Stellantis Carlos Tavares di assegnare un altro modello di 'largo consumo' da affiancare alla 500 elettrica e di anticipare i lanci produttivi dei modelli Maserati", aggiunge Uliano.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Ricatti a spese dello Stato. Soldi a fondo perduto, cassa integrazioni pagate, ora hanno pure la sede in Olanda per pagare meno tasse. Cosa farà questa volta lo Stato Bancomat?
la nostra cara Italia ha svenduto tutte le aziende per eliminare il d'abito pubblico, aziende vendute e il debito che sale
anni 70/80 tra i primi paesi industrializzati al mondo adesso ?
prima dicevo compra fiat come fanno i nostri cari cugini francesi piu nazionalisti di noi , adesso dico compra francese che brutto 🎉🥲
Sono nati sanguisughe
milioni di persone anno lavorato per fiat e cresciuto i suoi figli
noi aiutiamo le aziende in fallimento per non fare nomi ? pensaci
prossima chiusura se lo stato non regala pecunia , come già fatto x la famiglia in tanti anni , a spese degli italiani. 😜🤑🤑
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.