Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei registrano forti rialzi questo lunedì, nelle speranze di una ripresa economica globale, ma permangono i timori per il crescente numero di nuovi casi di coronavirus.
Alle 3:50 ET (07:50 GMT), l’indice DAX in Germania balza del 2,1%, il francese CAC 40 del 2% e l’indice britannico FTSE schizza del 2,2%.
Gli ultimi dati economici tendono ad indicare una ripresa economica ragionevolmente rapida in tutto il mondo.
Questa mattina, il dato sugli ordinativi alle fabbriche in Germania ha rivelato un’impennata del 10,4% a maggio, in ripresa dal tonfo rivisto del 26,2% del mese prima.
Gli USA hanno registrato un aumento di 4,8 milioni di posti di lavoro a giugno, molto più del previsto, ed i dati sull’indice PMI in Cina ed in Europa tendono a suggerire una rinnovata fiducia in una rapida ripresa dell’attività.
Il Congresso USA riprenderà le discussioni sulla prossima proposta di stimolo questo mese. Aumenta la necessità di ulteriori misure di stimolo dal momento che il numero di casi di Covid-19 non mostra segni di rallentamento. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riportato il numero più alto di casi nel giro di 24 ore e Texas e Florida hanno registrato record giornalieri sui contagi sabato.
Tornando in Europa, Boohoo (LON:BOOH) crolla dell’11% sulla scia della notizia sulle condizioni di lavoro presso uno dei suoi fornitori. Il distributore di moda online britannico questa mattina ha reso noto che chiuderà i rapporti con qualunque fornitore che non rispetti il suo codice di condotta.
Lloyds Banking (LON:LLOY) balza del 2,7% dopo che l’amministratore delegato Antonio Horta-Osorio ha annunciato che si dimetterà alla fine del prossimo anno. Le rivali HSBC (LON:HSBA) e Standard Chartered (OTC:SCBFF) schizzano rispettivamente del 6% e del 5%, beneficiando dei loro collegamenti in Asia grazie al rally azionario registrato nella regione.
Nel corso della seduta, saranno pubblicati i dati sull’indice PMI britannico e le vendite al dettaglio di maggio della zona euro.
I prezzi del greggio salgono questa mattina, sebbene il continuo aumento di casi di coronavirus negli USA abbia comportato una performance sottotono del riferimento americano, i future WTI.
I casi di coronavirus USA sono aumentati di quasi 56.000 unità ieri, in base ai dati della Johns Hopkins University, alimentando i timori che possano pesare sulla domanda petrolifera nel paese.
Alle 3:50 ET, i future del greggio USA vanno su dello 0,8% a 40,98 dollari al barile. Il Brent, il riferimento internazionale, rimbalza dell’1,8% a 43,55 dollari.
Intanto, i future dell’oro sono in calo dello 0,3% a 1.785,35 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD è scambiata a 1,1297, su dello 0,4% sulla giornata.