Il conglomerato sudcoreano STX Corp. ha compiuto passi significativi per rafforzare la propria posizione nel mercato globale dei materiali per batterie, stringendo partnership in Perù e Brasile. L'azienda ha recentemente concluso un accordo riservato per l'estrazione del litio e il commercio dello spodumene, un componente fondamentale per le batterie agli ioni di litio.
Lunedì scorso, STX Corp. ha annunciato di aver investito in una miniera peruviana nota per le sue notevoli riserve di litio. Questa mossa strategica mira a rafforzare la catena di approvvigionamento delle materie prime chiave necessarie per la produzione di batterie. Nell'ambito della sua strategia di espansione, STX si è anche assicurata i diritti annuali per il trasporto di un notevole volume di concentrato di litio dal Brasile.
L'attenzione dell'azienda per la sicurezza delle materie prime va oltre l'estrazione e il trasporto. Dopo aver condotto test di composizione su campioni di spodumene di litio, STX è ora in trattative per finalizzare contratti di lavorazione primaria con produttori nazionali di batterie secondarie. Queste trattative fanno parte di un piano più ampio che prevede la creazione di un impianto di raffinazione del litio e la garanzia di una catena di approvvigionamento efficiente in grado di soddisfare le richieste delle aziende produttrici di batterie sia nazionali che internazionali.
L'ingresso di STX nel mercato del litio segue l'investimento effettuato in agosto, quando l'azienda ha acquisito una partecipazione del 20% in una miniera di nichel indonesiana, diversificando ulteriormente le proprie risorse minerarie. L'ultimo investimento azionario sostiene le fasi preparatorie delle operazioni minerarie nel sito peruviano di litio, che si stima contenga 20 milioni di tonnellate di riserve.
Inoltre, l'accordo con il partner brasiliano faciliterà il trasporto e la vendita di oltre 300.000 tonnellate di concentrato di spodumene di litio all'anno. Questa materia prima sarà poi raffinata in litio di elevata purezza, per soddisfare le esigenze delle aziende nazionali produttrici di batterie secondarie e per alimentare gli impianti di raffinazione previsti da STX.
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