ROZZANO (Milano) (Reuters) - Telecom Italia intende rimanere in Brasile da protagonista per sfruttare le opportunità di un Paese in crescita e rimane aperta a una collaborazione con altri operatori su Metroweb, per rilanciare la banda larga in Italia.
Lo ha detto il presidente Giuseppe Recchi, in apertura dei lavori dell'assemblea degli azionisti, ribadendo che Telecom è una public company e che eventuali nuovi investitori che possano rafforzare il gruppo sono benvenuti.
"Vogliamo essere e restare protagonisti in un Paese che cresce", ha detto Recchi sul Brasile.
Telecom controlla Tim Participacoes (Tim Brasil), che potrebbe essere obiettivo di un takeover o fondersi con un altro operatore locale.
Per quanto riguarda la rete in banda larga in Italia, "gli investimenti devono essere sostenibili dal punto di vista industriale e finanziario e in grado di remunerare il capitale", ha detto Recchi.
In merito "all'operazione Metroweb" non "abbiamo nessuna posizione preconcetta rispetto all'idea di intraprendere un cammino comune con altri soggetti", le condizioni devono essere tali da "creare valore per i nostri azionisti", ha aggiunto.
L'azienda italiana potrebbe acquistare una quota di Metroweb, creando di fatto una joint venture con Cassa depositi e Prestiti per realizzare una rete a banda ultralarga in Italia.
"Rifiutiamo la logica che gli investimenti stranieri in Telecom Italia siano pericolosi: chiunque porta capitali e competenze contribuisce a fare del nostro gruppo un gruppo più forte, italiano o straniero che sia".
A breve Vivendi (PARIS:VIV) di Vincent Bollorè diventerà il primo azionista di Telecom con l'8,3% del capitale ordinario. Recchi ha già espresso in diverse occasioni il suo gradimento all'ingresso di Vivendi.
(Stefano Rebaudo)