BT Group PLC (LON:BT.A) ha annunciato i risultati dell'intero anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2024, evidenziando una forte performance finanziaria con un aumento del fatturato, dell'EBITDA e un incremento del dividendo. L'azienda ha inoltre registrato significativi risparmi sui costi e un focus strategico sull'espansione della connettività di rete di nuova generazione, che dovrebbe guidare la crescita futura.
Aspetti salienti
- Il fatturato rettificato di BT Group ha raggiunto i 20,8 miliardi di sterline, segnando un aumento del 2%, e l'EBITDA rettificato è cresciuto dell'1% a 8,1 miliardi di sterline.
- Il CapEx è sceso a 4,9 miliardi di sterline, superando il picco di CapEx, e si prevede un aumento del free cash flow normalizzato.
- 3 miliardi di sterline di risparmi sui costi sono stati raggiunti 12 mesi prima del previsto.
- Il dividendo totale per gli azionisti è aumentato a 8,00 pence per azione.
- Openreach ha registrato una crescita dei ricavi e dell'EBITDA, con oltre 14 milioni di locali coperti dalla fibra ottica e una forte adozione da parte del mercato.
- L'azienda non ha pagato alcuna imposta in contanti nel Regno Unito nell'anno fiscale 24 e prevede che questa tendenza continui fino all'anno fiscale 27.
- Il nuovo CEO ha sottolineato l'accelerazione della costruzione e della monetizzazione della fibra, il miglioramento dell'esperienza dei clienti e l'ulteriore riduzione dei costi.
Prospettive aziendali
- Openreach è sulla buona strada per raggiungere 25 milioni di locali entro dicembre 2026, con un'adozione leader del mercato e una crescita dell'ARPU.
- BT Group punta a 3 miliardi di sterline di risparmi lordi annualizzati sui costi nei prossimi 5 anni, con una riduzione dell'organico prevista entro la fine del decennio.
- Per l'esercizio '25, si prevede che le spese generali in contanti siano superiori di circa 200 milioni di sterline rispetto a quelle dichiarate, con un'attenzione particolare agli investimenti per la crescita e al mantenimento di un bilancio solido.
Punti salienti dell'orso
- I ricavi delle attività sono diminuiti, anche se ci sono stati segnali di miglioramento operativo.
- Il deficit pensionistico IAS 19 è aumentato di 1,7 miliardi di sterline, raggiungendo i 4,8 miliardi di sterline.
- È stata rilevata una svalutazione non monetaria dell'avviamento allocato all'attività, pari a 488 milioni di sterline.
Punti salienti del mercato rialzista
- I ricavi e l'EBITDA del settore consumer sono cresciuti, grazie all'aumento delle connessioni in fibra ottica e 5G.
- Il Dipartimento per la Scienza, l'Innovazione e la Tecnologia ha selezionato Openreach come offerente preferito per il contratto Project Gigabit.
- L'azienda ha conseguito un altro anno di crescita dei ricavi e dei profitti, superando le performance di fatturato, EBITDA e free cash flow normalizzato.
Mancanze
- L'EBITDA dell'esercizio 24 ha subito un impatto negativo di 29 milioni di sterline a causa dei costi di uscita per la risoluzione dei contratti di locazione.
- È stato riconosciuto un calo della quota di mercato, con aspettative di moderate perdite di linea nel prossimo anno.
Punti salienti delle domande e risposte
- L'amministratore delegato Allison Kirkby ha illustrato i piani per aumentare la copertura a banda larga nelle aree rurali e stabilizzare la base di vendita al dettaglio di telefonia mobile e a banda larga.
- L'azienda sta esplorando le opzioni per le sue attività globali, con l'obiettivo di concentrarsi sul mercato britannico per la crescita.
- I dirigenti hanno dichiarato di aspettarsi una ripresa dei ricavi nel segmento Consumer nella seconda metà dell'anno e di voler aumentare la quota di mercato nelle aree a banda larga ad alta velocità.
I risultati finanziari e i piani strategici di BT Group rivelano un'azienda che sta affrontando con successo le sfide del settore delle telecomunicazioni. Con una chiara attenzione all'espansione delle sue capacità di rete di nuova generazione e al raggiungimento dell'efficienza dei costi, BT Group si sta posizionando per una crescita sostenuta negli anni a venire. L'impegno dell'azienda nei confronti degli azionisti, come dimostra l'aumento del dividendo, sottolinea ulteriormente la fiducia nella sua salute finanziaria e nelle sue prospettive future.
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