Durante il briefing sui risultati finanziari dell'anno fiscale 2023, Mitsubishi Heavy Industries (MHI) ha annunciato di aver raggiunto livelli record per quanto riguarda gli ordini, i ricavi e l'utile netto, superando i risultati dell'anno fiscale precedente. Il direttore finanziario Hisato Kozawa ha rivelato l'intenzione di aumentare il dividendo di fine anno a 120 JPY per azione, segnando il dividendo più alto nella storia dell'azienda. Il Presidente e CEO Seiji Izumisawa ha illustrato il piano aziendale a medio termine per il 2021 e l'attenzione dell'azienda verso la redditività e le aree di crescita come la transizione energetica e l'automazione.
Punti di forza
- MHI ha registrato un record di ordini, ricavi e utile netto per l'esercizio 2023.
- Il dividendo di fine anno aumenterà di 40 JPY, passando a 120 JPY per azione.
- Il piano aziendale a medio termine 2021 dell'azienda si è concentrato sul rafforzamento della redditività e sullo sviluppo di aree di crescita.
- Nel suo piano aziendale a medio termine per il 2024, MHI intende bilanciare il miglioramento della redditività con la crescita del business.
- L'azienda ha acquisito il settore Naval and Governmental Ships di Mitsui E&S, un'azienda nordamericana di elettrificazione, e Concentric, LLC per migliorare l'offerta di sistemi di alimentazione e raffreddamento.
- MHI si sta concentrando sulla domanda e sull'offerta di energia, comprese le conversioni di idrogeno e ammoniaca, la cattura di CO2 e l'utilizzo dell'energia nucleare.
Prospettive aziendali
- MHI intende accelerare la crescita nei settori dell'approvvigionamento e della domanda di energia, dell'automazione e della conservazione dell'energia.
- L'azienda si sta preparando allo sviluppo futuro del business integrando Mitsubishi Power e Mitsubishi Heavy Engineering.
- È stata costituita una joint venture con Mitsubishi Electric per rafforzare il settore dei sistemi di generazione di energia.
Punti di forza ribassisti
- L'azienda riconosce la necessità di migliorare per raggiungere l'obiettivo di 350 miliardi di yen di utili per l'anno fiscale in corso.
- Sono state affrontate le spese una tantum e le riserve di rischio per le potenziali spese una tantum.
- L'incertezza del mercato del segmento GX richiede risorse e flessibilità significative.
Punti di forza rialzisti
- MHI ha acquisito aziende per rafforzare la propria posizione nel settore delle navi militari e dell'elettrificazione.
- L'azienda partecipa attivamente a progetti di produzione e stoccaggio di idrogeno negli Stati Uniti e a progetti di CCS in tutto il mondo.
- Le turbine a gas di MHI sono competitive grazie alla loro affidabilità, alla velocità di sviluppo e alle capacità di cattura dell'idrogeno o del carbonio.
Mancanze
- MHI non ha raggiunto l'obiettivo di profitto dell'anno precedente.
- Nel terzo e quarto trimestre del 2022 si sono verificati alcuni deflussi legati all'IGCC, anche se la spesa maggiore per l'IGCC è stata sospesa.
Punti salienti delle domande e risposte
- Si è discusso della collaborazione di MHI con Boeing e del settore aeronautico nazionale, senza piani concreti ma con progetti e discussioni in corso.
- Il ruolo dell'azienda nelle esportazioni di attrezzature per la difesa sarà considerato in linea con le decisioni del governo giapponese.
- La cifra corretta per le spese una tantum è di 45 miliardi di JPY e non di 54 miliardi di JPY.
Mitsubishi Heavy Industries (MHI) ha mostrato una forte performance finanziaria nell'anno fiscale 2023, con una chiara strategia per continuare questa tendenza in futuro. Gli investimenti e le acquisizioni dell'azienda, in particolare nel settore dell'energia, segnalano l'impegno verso l'innovazione e la leadership di mercato. Anche se ci sono sfide da affrontare, il management di MHI sembra fiducioso nella propria capacità di superarle e di sostenere la crescita. Gli investitori e gli stakeholder probabilmente terranno d'occhio l'imminente briefing sul piano industriale di medio termine che si terrà a maggio per avere maggiori dettagli sulla direzione futura dell'azienda.
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