Philip Morris International (PMI) ha registrato un forte inizio per il 2024, con una crescita significativa del suo portafoglio di prodotti senza fumo che ha portato a risultati migliori del previsto nel primo trimestre. L'utile diluito rettificato per azione (EPS) e il fatturato netto organico della società hanno registrato aumenti a due cifre, superando le aspettative del mercato. L'espansione di IQOS ILUMA a 64 mercati e la solida performance di ZYN, in particolare negli Stati Uniti dove i volumi sono aumentati dell'80%, hanno contribuito ai dati positivi. Nonostante le difficoltà valutarie, PMI ha alzato le previsioni di crescita dell'utile operativo per l'intero anno, a dimostrazione della fiducia in uno slancio sostenuto per tutto l'anno.
Punti di forza
- Philip Morris International (PMI) ha superato le aspettative per il 1° trimestre con una forte crescita del fatturato netto organico, dell'utile operativo e dell'EPS diluito rettificato.
- I prodotti senza fumo, tra cui IQOS e ZYN, hanno registrato una crescita significativa del fatturato netto e dell'utile lordo.
- IQOS ILUMA è ora disponibile in 64 mercati e ha rappresentato un importante fattore di crescita.
- I volumi di ZYN negli Stati Uniti sono aumentati dell'80% e le spedizioni sono cresciute del 70% su base sequenziale.
- PMI ha alzato le previsioni di crescita del reddito operativo per l'intero anno e prevede una forte crescita per il resto dell'anno.
Prospettive aziendali
- PMI prevede una forte crescita organica dei ricavi netti e del reddito operativo (OI) nella prima metà del 2024.
- L'azienda prevede che i volumi di spedizione HTU del secondo trimestre saranno compresi tra 34 e 35 miliardi di unità.
- Per l'intero anno si prevede un'espansione dei margini lordi e dell'utile operativo.
- PMI punta a migliorare il rapporto tra debito netto ed EBITDA rettificato da 0,3x a 0,5x nel 2024, con l'obiettivo di arrivare a circa 2x entro la fine del 2026.
- Una politica di dividendi progressiva continua a essere una priorità.
Punti salienti ribassisti
- Alcuni mercati dell'Europa centrale hanno registrato un rallentamento della crescita a causa delle pressioni economiche.
- Le restrizioni sul sapore dell'UE hanno avuto un impatto sugli 11 mercati, come previsto.
- In Giappone, per gli aumenti di prezzo è necessaria l'approvazione delle autorità, il che limita la flessibilità dei prezzi.
- Il mercato russo non dovrebbe registrare una crescita significativa a causa delle sfide geopolitiche e valutarie.
Punti di forza rialzisti
- I prodotti antifumo di PMI stanno guidando la performance, con i ricavi netti di IQOS che superano quelli di Marlboro.
- In Europa, la quota di HTU nel 1° trimestre è aumentata di 0,9 punti, superando il traguardo del 10% di quota regionale.
- I volumi IMS rettificati hanno raggiunto la cifra record di 12,6 miliardi di unità, con una crescita del 9,4% rispetto all'anno precedente.
- L'azienda sta espandendo IQOS ILUMA i e le buste di nicotina a livello internazionale.
Mancanze
- L'azienda ha avuto problemi di esaurimento scorte per uno dei suoi prodotti, ma sta lavorando per massimizzare la capacità produttiva.
Punti salienti delle domande e risposte
- La PMI si sta concentrando sui risparmi e sull'efficienza per contrastare l'impatto del dollaro forte.
- Sta dando priorità agli investimenti ad alto rendimento e sta semplificando le operazioni.
- La recente sentenza del tribunale dell'UE sulle accise supplementari in Germania è isolata e non ha effetti su altri Paesi.
- Il management ha sottolineato il potenziale di crescita unico di PMI rispetto ad altre società di beni di consumo.
A fronte di un contesto macroeconomico difficile, Philip Morris International ha dimostrato di saper resistere, sfruttando azioni strategiche sui prezzi e iniziative di risparmio dei costi per ottenere solidi risultati finanziari. L'enfasi posta dall'azienda sulla linea di prodotti senza fumo, in particolare IQOS e ZYN, è stata determinante per la crescita e l'espansione della quota di mercato. L'approccio globale di PMI all'innovazione, alla R&S e alla sostenibilità sottolinea il suo impegno nella transizione dai prodotti combustibili e nella promozione del valore a lungo termine per gli azionisti. Il management dell'azienda rimane concentrato sull'esecuzione della strategia di crescita e sul mantenimento di un bilancio solido, come testimoniano le previsioni di aumento e i continui investimenti in prodotti antifumo. Mentre PMI continua a navigare nelle dinamiche del mercato globale, si prevede che le sue misure strategiche in materia di prezzi e di efficienza dei costi rafforzino ulteriormente la sua posizione finanziaria e favoriscano i rendimenti per gli azionisti.
Approfondimenti di InvestingPro
Philip Morris International (PMI) non solo ha impressionato il mercato con la sua performance del 1° trimestre, ma si è anche distinta per le sue metriche finanziarie e la sua politica strategica dei dividendi. Ecco alcuni approfondimenti basati sugli ultimi dati di InvestingPro che gli investitori potrebbero trovare utili:
- L'impegno di PMI nel premiare gli azionisti è evidente con un robusto dividend yield del 5,32%, che riflette un forte investimento generatore di reddito. Questo dato è in linea con la politica di dividendi progressiva della società ed è sostenuto da una storia di aumento del dividendo per 16 anni consecutivi, a testimonianza della sua salute finanziaria e della fiducia del management nella stabilità del flusso di cassa della società.
- La solidità finanziaria della società è ulteriormente evidenziata da un impressionante margine di profitto lordo del 63,39% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2023. Questo dato indica una gestione efficiente dei costi e un vantaggio competitivo nel settore, che è fondamentale per mantenere la redditività, soprattutto quando si espandono le linee di prodotti senza fumo.
- Con una capitalizzazione di mercato di 151,82 miliardi di dollari e un rapporto prezzo/utili (P/E) di 18,37, PMI è valutata in modo interessante sul mercato. Gli investitori che guardano alle prospettive di crescita noteranno il significativo rendimento della società nell'ultima settimana, con un rendimento totale dei prezzi a 1 settimana del 7,82%, che segnala la forte fiducia degli investitori e lo slancio del mercato.
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