Universal Music Group (AS:UMG) ha registrato un anno eccezionale nel 2023, con un aumento dell'11% del fatturato e del 15% dell'EBITDA rettificato, entrambi misurati in termini di valuta costante. L'azienda, che ospita nove dei 10 artisti discografici più venduti - tra cui Taylor Swift, l'artista di punta dell'anno - ha registrato un successo significativo sulle piattaforme di streaming come Spotify, Apple Music e YouTube. La strategia di UMG enfatizza un approccio incentrato sull'artista, sull'equo compenso e sulla protezione dei diritti, soprattutto nel contesto dell'IA e della sicurezza delle piattaforme. Concentrandosi sull'espansione globale, UMG ha stretto partnership in vari mercati, tra cui Cina, Asia meridionale e Africa, e ha acquisito Chord Music Partners per migliorare il proprio catalogo di diritti musicali.
Punti di forza
- UMG ha registrato una crescita del fatturato dell'11% e dell'EBITDA rettificato del 15% nel 2023, a valuta costante.
- L'azienda detiene una forte posizione nel mercato musicale globale con nove dei 10 artisti più venduti.
- UMG sta espandendo la sua portata attraverso partnership strategiche e acquisizioni in mercati chiave come India, Cina, Asia meridionale e Africa.
- L'azienda ha acquisito Chord Music Partners e sta procedendo a una riprogettazione organizzativa globale per sostenere la crescita.
- I ricavi da musica registrata sono cresciuti di quasi il 15% nel trimestre e del 10% nell'anno, grazie ai forti ricavi da supporti fisici e abbonamenti.
- UMG ha chiuso l'anno con un utile netto di 1,26 miliardi di euro, un aumento significativo rispetto ai 782 milioni di euro dell'anno precedente.
- L'azienda sta attuando un piano di riduzione dei costi per generare risparmi per 250 milioni di euro entro il 2026 e punta a un margine EBITDA rettificato di circa 20 anni.
Prospettive aziendali
- UMG sta dando priorità alla sua riprogettazione organizzativa globale per accelerare la crescita a lungo termine.
- L'azienda si sta concentrando sulla creazione di un ecosistema musicale più sano e competitivo, incentrato sugli artisti.
- Le partnership con aziende tecnologiche come YouTube vengono sfruttate per dare forma allo sviluppo tecnologico e monetizzarlo per la comunità creativa.
Punti salienti ribassisti
- La crescita dei ricavi da streaming supportati da pubblicità è stata modesta, pari al 3,6% per l'anno in corso, attribuita a una ripresa non uniforme del mercato pubblicitario.
- L'azienda è cauta sull'impatto del mancato rinnovo dell'accordo di licenza con TikTok sul suo repertorio e sul coinvolgimento degli utenti sulla piattaforma.
Punti di forza rialzisti
- I ricavi della musica registrata e dell'editoria musicale di UMG hanno registrato una buona crescita, con un aumento del 19% dei ricavi fisici nell'anno.
- Anche i ricavi del merchandising sono aumentati del 18%.
Mancanze
- UMG non ha fornito indicazioni specifiche per il 2024, ma ha evidenziato aree come la compensazione basata su azioni e i ricavi fisici.
- La società ha riconosciuto la necessità di riallineare i costi per raggiungere i margini EBITDA previsti.
Punti salienti delle domande e risposte
- Boyd Muir e Lucian Grainge hanno discusso le strategie di investimento in nuove categorie e di utilizzo dei margini per creare valore futuro.
- Michael Nash ha confermato che l'attività digitale non è stata influenzata negativamente dall'eliminazione di TikTok.
- L'azienda ha chiarito che i 250 milioni di euro di risparmi sui costi entro il 2026 sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di margine EBITDA.
- UMG ha rifiutato di commentare lo stato attuale delle discussioni con TikTok, ma ha sottolineato il potenziale impatto della risoluzione dell'accordo sulla quota di mercato della sua musica.
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