Di Alessandro Albano
Investing.com - Anche per Tenaris (BIT:TENR) non è una seduta positiva in Borsa, con titolo del gruppo, attivo nella produzione di tubi d'acciaio per le industrie petrolifere e del gas che sta perdendo il 5% a mattina inoltrata.
La società ha fatto sapere che sono aumentati del 75% a 4,14 miliardi di dollari, con ebitda aumentato del 135% rispetto all'anno precedente pari a $1,48 miliardi.
L'utile è più che raddoppiato attestandosi a 1,13 miliardi con EPS di 0,96 dollari.
Pesano sul titolo le prospettive per il resto dell'anno. "Dopo i risultati record del primo trimestre - si legge nella nota del gruppo - prevediamo che le nostre vendite e i nostri margini si manterranno su buoni livelli, ma che nel resto dell'anno registreranno un calo graduale e sequenziale"
"Mentre si prevede che le vendite nell'emisfero orientale si consolidino al di sopra dei livelli del primo trimestre le vendite nelle Americhe risentiranno del calo dei prezzi e dalla riduzione marginale dell'attività di perforazione negli Stati Uniti".
"Mentre le vendite nell'emisfero orientale dovrebbero consolidarsi al di sopra dei livelli del primo trimestre - aggiunge la società - le vendite nelle Americhe risentiranno del calo dei prezzi e della riduzione marginale dell'attività di perforazione negli Stati Uniti".
Inoltre, Tenaris spiega che gli ulteriori investimenti nei progetti di pipeline in Argentina saranno soggetti "ad alti livelli di incertezza, a causa dell'attuale situazione economica e politica".
Dal lato positivo, "il flusso di cassa delle operazioni dovrebbe continuare a crescere nel corso dell'anno".