🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Tim, Nicita: entro metà 2018 decisioni Agcom su rimedi rete

Pubblicato 15.11.2017, 12:09
© Reuters. Telecom Italia new logo is seen at the headquarter in Rozzano neighbourhood of Milan
TLIT
-
VIV
-
ENEI
-

ROMA (Reuters) - Entro il primo semestre 2018, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni deciderà i nuovi rimedi per garantire apertura e neutralità della rete Telecom.

Lo ha detto oggi Antonio Nicita, commissario Agcom, a margine di un convegno a Roma.

"Stiamo facendo l'analisi dei mercati della rete di accesso, che si è aperta a gennaio e prevediamo la conclusione a metà del 2018", ha detto Nicita

Le opzioni sono "lasciare lo status quo, optare per una deregolamentazione in ragione del rafforzamento della concorrenza infrastrutturale, oppure rafforzare i rimedi esistenti andando verso forme di separazione funzionale più incisiva [della rete] rispetto all'Nme, il nuovo modello di equivalente approvato l'anno scorso", ha spiegato.

Il garante sta quindi valutando "se le novità che ci sono state hanno bisogno di una diversa regolazione".

In particolare "se e come il fatto che Telecom Italia (MI:TLIT) è diretta e coordinata da una società estera [Vivendi] può impattare sul rispetto degli investimenti derivanti dagli obblighi del servizio universale in tema di qualità dell'accesso. E se la dinamica concorrenziale, compresi i casi al vaglio dell'Antitrust [Infratel e joint venture Fastweb], richiedono un aggiornamento e una modifica dei rimedi regolatori", ha concluso Nicita.

A metà ottobre, alcune fonti hanno riferito a Reuters che l'Agcom sta valutando se obbligare Tim a separare le attività della rete di telefonia fissa e conferirle in una società controllata al 100%. Secondo le fonti, la decisione sarebbe arrivata entro fine 2017.

L'autorità agisce al fine di garantire una maggiore neutralità della rete, ma la societarizzazione potrebbe essere il primo passo per arrivare alla fusione con Open Fiber, operatore di rete concorrente, controllato da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e da Enel (MI:ENEI), per creare una rete unica nazionale.

© Reuters. Telecom Italia new logo is seen at the headquarter in Rozzano neighbourhood of Milan

Forze politiche e i concorrenti di Tim da tempo chiedono l'avvio di questo progetto anche al fine di ammodernare l'infrastruttura, ma la pressione è aumentata, da quando Roma ha cominciato a considerare l'influenza crescente di Vivendi (PA:VIV) nel gruppo telefonico.

(Massimiliano Di Giorgio)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.