Martedì UBS ha declassato le azioni di PJT Partners (NYSE:PJT), cambiando il rating della società di investimento da Neutrale a Venduto. Anche l'obiettivo di prezzo è stato modificato, scendendo a 75 dollari dai precedenti 100 dollari.
La motivazione alla base del downgrade è legata alle sfide previste per la crescita degli utili di PJT Partners nel prossimo futuro (NT). UBS prevede un aumento significativo delle spese di compensazione differita e una scarsa possibilità di crescita dei ricavi sufficiente a controbilanciare questo aumento dei costi.
L'analista di UBS ha espresso il timore che, anche con un aumento percentuale previsto di metà decennio dei ricavi da consulenza strategica per PJT Partners nel 2024, sarà difficile aumentare i ricavi da RX. Questa limitazione all'espansione dei ricavi renderà probabilmente difficile per l'azienda sfruttare efficacemente i costi di compensazione. UBS stima una crescita totale dei ricavi di PJT Partners di circa il 7% nel 2024.
Inoltre, la previsione include una crescita del 27% dell'ammortamento dei compensi differiti per PJT Partners, che dovrebbe ostacolare la capacità dell'azienda di ottenere una leva sui compensi. Secondo le previsioni di UBS, il rapporto di remunerazione rettificato per PJT Partners nel 2024 dovrebbe diminuire di 40 punti base rispetto al 2023, in contrasto con le stime di consenso che prevedono una riduzione di 220 punti base.
L'analista ha concluso tracciando un parallelo tra le prospettive attuali di PJT Partners e le difficoltà che l'azienda ha affrontato nel 2021, suggerendo che PJT potrebbe entrare in un periodo con difficoltà simili. Il paragone con il 2021 indica una posizione cauta sulla performance finanziaria a breve termine della società.
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