MILANO (Reuters) - Amundi, società francese di risparmio gestito controllata da Credit Agricole (PA:CAGR), è indicato come probabile vincitore della gara per Pioneer, messa in vendita da UniCredit (MI:CRDI) nell'ambito della strategic review avviata a luglio dal nuovo Ceo Jean-Pierre Mustier.
Lo riferiscono diverse fonti vicine alla situazione, una delle quali afferma che un annuncio di trattative esclusive con il gestore francese potrebbe essere dato in tempi brevi.
Amundi e UniCredit non hanno commentato.
Secondo una delle fonti Amundi offre più di 3,5 miliardi per Pioneer. Qualche settimana fa una fonte aveva parlato di un range tra 3,7 e 4 miliardi. Non è chiaro se queste cifre comprendano la cassa di 325 milioni che viene lasciata a Pioneer dal venditore.
Amundi batte la concorrenza di Poste Italiane (MI:PST), che agiva in consorzio con Anima Holding (MI:ANIM) e Cassa Depositi e Prestiti, e dell'americana Ameriprise Financial che controlla i fondi Threadneedle. Mentre già da qualche giorno era data in posizione più defilata Macquarie. Aberdeen Asset Management ha abbandonato la gara perché riteneva che 3,5 miliardi fosse un prezzo alto, come dichiarato dal Ceo Martin Gilbert qualche giorno fa.
La fonte riferisce di disaccordi con Poste in merito al contratto di distribuzione che sarà stipulato dopo la vendita.
Pioneer è il sesto gestore in Europa con asset in gestione per circa 225 miliardi di euro.
(Francesca Landini, Paola Arosio, Gianluca Semeraro)